PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Memoria dei poveri
Parola di Dio ogni giorno

Memoria dei poveri

Ricordo di Maria vergine venerata come Nostra Signora di Luján in Argentina.
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Libretto DEL GIORNO
Memoria dei poveri
lunedì 8 maggio

Ricordo di Maria vergine venerata come Nostra Signora di Luján in Argentina.


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Questo è il Vangelo dei poveri,
la liberazione dei prigionieri,
la vista dei ciechi,
la libertà degli oppressi.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dal vangelo di Giovanni 10,11-18

Io sono il buon pastore. Il buon pastore dà la propria vita per le pecore. Il mercenario - che non è pastore e al quale le pecore non appartengono - vede venire il lupo, abbandona le pecore e fugge, e il lupo le rapisce e le disperde; perché è un mercenario e non gli importa delle pecore.
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre, e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore. Per questo il Padre mi ama: perché io do la mia vita, per poi riprenderla di nuovo. Nessuno me la toglie: io la do da me stesso. Ho il potere di darla e il potere di riprenderla di nuovo. Questo è il comando che ho ricevuto dal Padre mio".

 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Il Figlio dell'uomo
è venuto a servire,
chi vuole essere grande
si faccia servo di tutti.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Gesù si propone come il «buon pastore» che raccoglie e guida le pecore sulla via di Dio. L'individualismo, annidato nel cuore di ogni uomo, oggi sembra ancor più forte: la società è più competitiva, più aggressiva e quindi più crudele. Esiste, inoltre, una spinta alla disgregazione piuttosto che alla solidarietà: singoli e popoli sentono i propri interessi al di sopra di tutto e di tutti; e crescono le distanze e i conflitti. Il sogno dell'uguaglianza è ritenuto persino pericoloso. In un mondo come questo, udire l'annuncio che è venuto il pastore di tutti è davvero una buona notizia, un Vangelo. Troppo numerosi sono i "mercenari" che badano solo al proprio interesse o a quello del proprio gruppo. Sant'Ambrogio, a ragione, notava: «Quanti padroni finiscono per avere coloro che rifiutano l'unico Signore!» Gesù, pastore buono, ci raccoglie dalla dispersione per guidarci verso un comune destino; e se occorre, va a prendere personalmente chi si è smarrito per ricondurlo nell'ovile. Non è un mercenario prezzolato; non pasce se stesso o solo una parte del gregge; egli è il pastore di tutti. E non entra con frode, come fanno i ladri. Entra per la porta principale, quella del cuore. Anzi è lui stesso il cuore, la porta della nostra vita.