Saluto al termine della Celebrazione da parte di S. Em. il Card. Levada
Carissimi Amici della Comunità di Sant’Egidio,
al termine di questa toccante celebrazione in memoria dei “nuovi martiri”, vorrei salutarvi uno ad uno, facendo mie le parole che - al termine della commemorazione dei “nuovi martiri”, svoltasi lo scorso anno nella Basilica di San Bartolomeo all’Isola Tiberina - vi ha rivolto il S. Padre. Egli - nel definirvi autentici figli della Chiesa che è in Roma, “figli di questa Chiesa che presiede nella carità” - vi ha detto:
“La Parola di Dio, l’amore per la Chiesa, la predilezione per i poveri, la comunicazione del Vangelo, sono state le stelle che vi hanno guidato testimoniando sotto cieli diversi, l’unico messaggio di Cristo. Vi ringrazio per questa vostra opera apostolica; vi ringrazio per l’attenzione agli ultimi e per la ricerca della pace, che contraddistinguono la vostra Comunità. L'esempio dei martiri, che abbiamo ricordato, continui a guidare i vostri passi, perché siate veri amici di Dio e autentici amici dell’umanità. E non temete le difficoltà e le sofferenze che questa azione missionaria comporta: rientrano nella “logica” della coraggiosa testimonianza dell’amore cristiano”.
Nel far mie queste parole, faccio mie anche la gratitudine e l’augurio del S. Padre, e vi imparto di cuore la mia benedizione.
ROMA - Basilica di San Bartolomeo all'Isola
7 aprile 2008
PAPA BENEDETTO XVI AL MEMORIALE DEI TESTIMONI DELLA FEDE DEL XX E XXI SECOLO PER IL 40° DELLA COMUNITÀ DI SANT'EGIDIO