change language
vous êtes dans: home - l'oecum�...dialogue - rencontr...tionales - chypre 2008 newslettercontactslink

Soutenez la Communauté

  

Les arrivées des premiers couloirs humanitaires 2018 en Italie. La nouvelle phase du projet, devenu un modèle d'accueil et d'intégration pour l'Europe

"PAIX SUR TOUTES LES TERRES" : 1er janvier, une marche pour un monde qui sache accueillir et intégrer

Le premier jour de l'année nouvelle, manifestations sur tous les continents pour soutenir le message du pape François

De l'Indonésie au Salvador, de l'Allemagne au Mozambique, voici les nouvelles galeries d'images des repas de Noël de Sant'Egidio dans le monde

Des photos continuent d'affluer de tous les continents, regardez-les sur notre carte interactive!

Galerie de photos et vidéos du repas de Noël à Santa Maria in Trastevere

Visite virtuelle de la crèche de Sant'Egidio : Jésus accueilli par les pauvres, les malades, les sans logis et les hommes de toutes confessions

Sant'Egidio et la Muhammadiyah signent à Djakarta un nouvel accord pour la paix et le dialogue interreligieux

une délégation de la Communauté menée par Marco Impagliazzo se trouve en Indonésie

Sant'Egidio au conseil de sécurité de l'ONU pour un point sur la République centrafricaine

Mauro Garofalo : "Le succès de ce premier désarmement garantit la crédibilité de l'ensemble du processus en actes"

Donner à manger aux personnes âgées au Mozambique : distribuitions d'aides alimentaires aux plus pauvres dans la ville de Beira

Aidons les réfugiés rohingyas au Bangladesh

La Communauté de Sant’Egidio lance une collecte de fonds pour envoyer des aides dans les camps de réfugiés au Bangladesh, en collaboration avec l’Eglise locale

Tous les textes de la rencontre #Pathsofpeace

L'assemblée d'inauguration de la rencontre internationale Chemins de Paix

Chemins de 2017 : tout sur la rencontre internationale des religions du monde pour la paix

Le programme, les intervenants et les événements en direct streaming

Global friendship, #MoreYouthMorePeace : le message et l’engagement des Jeunes pour la paix à Barcelone

rendez-vous l’année prochaine à Rome !

 
version imprimable
18 Novembre 2008 09:30 | Hilton Cyprus - Achera Hall

Intervento di Masamichi TANAKA



Masamichi Tanaka


Dénomination Oomoto, Japon

Onisaburo DEGUCHI, il santo fondatore della Omoto, predicava dicendo: “Un giorno in cui l’Asia si renderà capace di raggiungere l’unità spirituale, sarà vicina, allora, l’unità spirituale e la pace del mondo”, sostenendo così il ruolo di grande importanza che ha l’Asia. Cito qui la sua ulteriore affermazione. “Per poter risolvere gravi problemi che causano l’insicurezza e l’inquietudine dell’intera umanità, è impensabile che possa cercare la soluzione senza mettere come base del pensiero tutto ciò che rappresenta  l’Asia”

Sono trascorsi 15 anni dalla costituzione dell’Unione Europea. Verrà un giorno in cui, col maturarsi delle stagioni, vedremo la nascita dell’Unione Asiatica, in cui saranno convogliati tutti i paesi asiatici. Pensiamo che, nella via di interscambi di amicizia da intraprendere tra paesi che ci porta verso quella meta, la cosa più importante sia vivere l’amicizia sincera e ravvicinata tra le comunità religiose e gruppi di pensiero.

Prima di venire qui a Cipro, sono passato da Damasco, capitale della Siria, a visitare il mio carissimo amico musulmano, con cui ci frequentiamo da vent’anni.
Anche se esistono le differenze nei particolari tra le varie religioni del mondo, l’esperienza mi ha fatto capire che, nella profonda base, l’insegnamento è comune in tutte le religioni. Non c’è spazio di dubbio su questa realtà.

Penso che la via più semplice per giungere alla comprensione reciproca sia quella di   interscambi da realizzare tramite culture e arti tradizionali, tramandate in ogni paese.
Kurenai DEGUCHI, nostro capo religioso, ha espresso il desiderio di organizzare a Gerusalemme “uta-matsuri”, l’antica tradizione giapponese di festa conviviale con l’offerta di canti a Dio, da innalzare come preghiera di pace per il mondo intero. In questo momento stiamo lavorando per la sua attuazione.

Il secolo 20esimo è stato il secolo della civiltà occidentale. Sia in campo politico che in quello economico, l’Occidente ha avuto la funzione di leader. Spero che il 21esimo secolo diventi un secolo in cui l’Asia possa brillare, trattandosi del continente che ha sempre avuto il forte senso di sacralità verso la Natura, che ha un terreno culturale intrinseco che tende ad accogliere tutto per far vivere ogni cosa, il continente in cui sono nati i grandi santi come Budda, Cristo, Maometto, Confucio, Mencio, ecc.

Il nostro santo fondatore Onisaburo DEGUCHI diceva così: “Se si attua l’unità mondiale tramite armi o poteri, la parte più forte abbatte quella meno forte, creando così la situazione di lotte continue, da ciò si può trarre conclusione che con il metodo violento non si raggiungerà mai la pace durevole. Pertanto gli sforzi per raggiungere l’unità devono essere portati avanti a livello spirituale, religioso e morale”.
Il metodo della non violenza, con cui in qualsiasi situazione e condizione si abbandona la tentazione di ricorrere alla violenza, deriva dallo spirito tipicamente asiatico, di cui siamo fieri. Anche Mahatma Gandhi ha fatto l’appello affinché sia accettato il metodo della non violenza. Dalai Lama, dal canto suo, sottolinea, pur nelle difficili situazioni in cui si trova, l’importanza della non violenza.

Il pensiero può essere corretto solamente dal pensiero. Il mondo deve essere ricostruito e riedificato dalla forza morale. Dio abbraccia tutto e ritiene ogni cosa come proprio figlio amato. Vorremmo avvicinarci a tutte le persone con quel cuore immenso, e servire uniti, con fedeltà alla divina volontà.

 

Programa

Italiano - English - Greek

{PROGRAMMA_BOX_PP}