Una delegazione della Comunità di Sant'Egidio visita il carcere di massima sicurezza di Kabwe
Kabwe è una cittadina dello Zambia a circa 150 km dalla capitale Lusaka. Il carcere è composto da 4 diverse case di detenzione delle quali una è la prigione di massima sicurezza, che ospita i condannati a morte. In Zambia da molti anni non si eseguono condanne a morte ma si continua a comminare la condanna.
La prigione di massima sicurezza ospita circa 300 detenuti, alcuni con condanna definitiva, ma molti in attesa dello svolgimento del processo di appello. La maggior parte dei detenuti è in carcere da dieci anni o più. La visita si è svolta in compagnia di Padre Benny Bohan, il sacerdote cappellano del carcere che è molto impegnato nel sostenere i detenuti. La Comunità da diversi anni li visita per migliorarne le condizioni di vita.
Alcuni detenuti della prigione conoscevano la Comunità di Sant'Egidio, grazie alle numerose lettere ricevute e inviate negli anni. L'incontro con persone di cui conoscevamo solo il nome, ma non il volto, è stato motivo di gioia. Inoltre si è constatato come le lettere e le cose inviate in questi anni siano arrivate a destinazione.
Nel corso dei colloqui sono state fatte molte richieste: vestiti, cibo, medicine, libri, materiale educativo per poter studiare, assistenza legale, assistenza alle famiglie (pagamento della tasse scolastiche dei figli), sostegno all’integrazione alla fine della pena.
Al termine, padre Bohan è intervenuto sottolineando l’importanza dell’amicizia fra la Comunità ed i detenuti e chiedendo a loro di pregare perchè questo legame continui nel tempo.
L’impegno di sostegno della Comunità di Sant'Egidio al carcere di Kabwe, si rafforza nella speranza di poter incidere ancora di più sulla vita quotidiana dei prigionieri.