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October 5 2010 09:30 | Palau Lloctinent

Barcellona 2010 - Intervento di Siti Musdah MULIA



Siti Musdah Mulia


Representative of the “Indonesian Conference on Religion and Peace”
Rafforzare l'istituzione della famiglia per la pace mondiale
 
Prefazione
 
Rispetto molto la decisione degli organizzatori di scegliere il tema “Famiglia e  religione”. Perché è importante collegare le due cose? Poiché entrambe le istituzioni sono molto importanti nella costruzione della pace. Ognuno ha bisogno di una famiglia così come ognuno ha bisogno di una religione, poiché entrambe sono portatrici di una promessa di pace per gli esseri umani.
La famiglia è la prima istituzione ed è il luogo più importante dove si plasma l'uomo religioso. É nella famiglia che i valori religiosi vengono instillati. Entrambi i genitori devono insegnare ai loro figli i valori religiosi che aiutano a sviluppare le loro caratteristiche umane. D'altra parte, i valori religiosi necessitano dell'istituzione familiare per la continuità. L'istituzione della famiglia è molto importante perché gli insegnamenti religiosi non vadano persi.
 
Che cosa è la famiglia?
 
La famiglia è un'istituzione che svolge almeno le seguenti funzioni: 1) Religiosa, nel senso che la famiglia offre un ambiente religioso ai suoi membri, 2) Affettiva, poiché la famiglia condivide amore e genera prole; 3) Sociale, nel dare prestigio e status sociale; 4) Educativa, nel senso che la famiglia provvede all’istruzione dei suoi membri; 5) Protettiva, è la famiglia che protegge i suoi membri da minacce fisiche, economiche e psico-fisiche; 6) Ricreativa, nel senso che la famiglia è un ambiente di svago per i suoi membri.
La famiglia sarà pacifica e armoniosa se tutte le funzioni elencate sono ottimizzate. Al contrario, quando tali funzioni sono interrotte, si giungerà ad una situazione di conflitto e ne deriverà la crisi della famiglia. La famiglia entrerà in crisi anche quando tali funzioni non siano pienamente realizzate. Ad esempio, se la funzione educativa non è efficace, il rapporto tra bambini e genitori sarà interrotto.
In generale, la famiglia si divide in tre tipi: famiglia tradizionale, famiglia neo-tradizionale e famiglia moderna. Vorrei solo delineare quello che intendo dire. La famiglia tradizionale è caratterizzata da un modello di interazione tra i membri della famiglia basato su un forte legame con i valori tradizionali, sia etnici che religiosi. La famiglia neo-tradizionale si caratterizza per un modello di interazione tra i membri della famiglia basato sulla combinazione tra valori tradizionali e moderni. La famiglia moderna ha un modello di famiglia “nucleare”: sono separati da tutto ciò che è esterno alla famiglia e vedono gli affari di famiglia come affari interni. Per questa famiglia moderna la privacy della famiglia “nucleare” è importante.
 
Oggi è ancora più difficile mantenere una famiglia pacifica e armoniosa. Ci sono tanti ostacoli, come problemi economici, problemi socio-culturali, e problemi morali. I progressi della scienza e la tecnologia hanno anche contribuito alla complessità delle relazioni familiari.
 
Famiglia armoniosa e consapevolezza di genere
 
Che cosa è una famiglia armoniosa? Come è una famiglia armoniosa dal punto del ruolo dell’uomo e della donna? Qual è la sua caratteristica? Da un punto di vista psicologico, una famiglia si può dire armoniosa a condizione che ogni ruolo in famiglia (padre, madre o figlio, ecc) sia rivestito in modo appropriato, di modo che tutti siano realizzati e abbiano la possibilità di sviluppare le proprie potenzialità individuali (mentali, emozionali, spirituali). Considerando il conflitto come parte integrante della vita umana, una famiglia è armoniosa in base alla sua capacità di superare i conflitti che sorgono e di tener conto delle aspirazioni e delle speranze della famiglia senza dover sostener continui conflitti.
Quindi "essere felice" è la parola chiave per la famiglia armoniosa, anche se può avere significati diversi. Il criterio della felicità potrebbe riferirsi ad una situazione di benessere psicologico o materiale. Quella della famiglia armoniosa è una condizione relativa, che dipende dal significato che si attribuisce a “essere felici”.
Visti da una prospettiva di genere, stereotipi quali l'indipendenza, il coraggio, il raggiungimento dei risultati, intesi come simboli di mascolinità e di superiorità nei confronti delle donne (emozionali, vulnerabili, passive) sono ostacoli per la pratica della parità tra i sessi in famiglia. Per affrontare questa sfida tutti i genitori devono spiegare ai loro figli che le ragazze e i ragazzi devono avere le stesse possibilità di realizzarsi al meglio. Gli ostacoli strutturali e culturali (ordinamento dello stato, diritto coniugale, interpretazione formale dell’insegnamento religioso, attitudine personale, modello comportamentale, etc.) sono un altro problema che necessita di una risposta concreta.
La famiglia armoniosa deve essere modellata e tramandata alle giovani generazioni, che stanno iniziando una nuova vita familiare. Ci sono due cose che devono essere considerate: in primo luogo, che la consulenza coniugale e la consulenza da parte dei leader religiosi devono tener conto della parità tra i sessi, in secondo luogo, che la madre ha una naturale capacità di risolvere pacificamente i conflitti familiari. Questa ultima cosa è stata ripresa da Kofi Annan, il Segretario Generale delle Nazioni Unite, nel suo intervento alla Giornata internazionale: "Le donne unite intorno al tavolo della pace", quando ha detto che ogni paese dovrebbe includere la donna come negoziatore di pace.
 
Costruire una famiglia armoniosa, verso la pace nel mondo
 
Una serie di studi hanno dimostrato che una famiglia pacifica e armoniosa richiede tre condizioni. In primo luogo, ci deve essere un impegno forte da parte sia del marito che della moglie per preservare e mantenere la pace in famiglia. Questo impegno di solito nasce da una profonda comprensione dei valori religiosi. In secondo luogo, ci deve essere un equilibrio nel rapporto tra marito e moglie basato su una eguaglianza tra i sessi. In terzo luogo, ci deve essere una profonda consapevolezza di voler eliminare ogni forma di violenza, discriminazione e sfruttamento rivolto ai membri stessi della famiglia, in particolare donne e bambini. Ogni membro della famiglia deve rendersi conto che ogni forma di violenza é un crimine contro l'umanità e non deve essere tollerata per nessuna ragione.
Inoltre, per quanto riguarda la religione, ci sono tre importanti compiti che la famiglia deve assolvere.
In primo luogo, la famiglia deve proteggere tutti i suoi membri, specialmente i bambini, da qualsiasi forma di violenza, discriminazione e sfruttamento. I bambini sono la parte più piccola di una comunità e sono più vulnerabili verso molte forme di comportamenti violenti. Come persone di fede, siamo tutti tenuti a svolgere azioni concrete in favore dei diritti dei bambini per una società pacifica e armoniosa.
E’ molto importante notare che un’enorme violenza contro i bambini si verifica in famiglia, un luogo in cui dovrebbero avere un senso di sicurezza e di pace. Quasi ogni giorno i media riportano casi di violenza come pestaggi e abusi di bambini in casa, abusi sessuali, incesti, stupri, casi di pedofilia e di sodomia, traffico di minori, prostituzione e sfruttamento disumano del lavoro minorile. Anche l’abbandono di minori avviene quando non c’è una corretta identificazione (certificato di nascita) e non si ha accesso ad informazioni importanti sui bambini. Le ragazze sono più vulnerabili nei confronti degli abusi sessuali. Paradossalmente, i principali responsabili della violenza sono quelli più vicini ai bambini, come il padre, la madre, e i parenti più stretti, proprio coloro che hanno la responsabilità di proteggere i bambini.
In secondo luogo, la famiglia deve proteggere tutti i suoi membri dalla fame, la povertà e l'ignoranza. E’ molto importante preservare i bambini da una cattiva alimentazione, causa della malnutrizione. La famiglia deve fornire adeguate conoscenze e competenze per prepararli alla vita futura nella società e instillare in loro l'etica del lavoro e un senso di responsabilità. Questo è importante per proteggerli da ogni pericolo causato da ignoranza, povertà e disoccupazione. La religione, in particolare l'Islam, ricorda ai fedeli di non essere intrappolati in queste condizioni, perché li condurrà verso l'infedeltà e la criminalità.
In terzo luogo, la famiglia deve proteggere tutti i suoi membri, specialmente i bambini, dalla minaccia dell'HIV/AIDS e da altre malattie sessualmente trasmissibili. Anche se questa epidemia è riconosciuta come una grande minaccia, deve essere mantenuto un atteggiamento positivo e costruttivo verso i malati, non negativo e distruttivo. Non ci deve essere alcun tipo di discriminazione verso di essi. I pazienti di HIV/Aids, soprattutto i bambini, non devono essere isolati dalla società. Essi devono avere le stesse opportunità degli altri bambini. Non ci devono essere discriminazioni nei loro confronti, per nessun motivo.
La questione è cosa fare perchè la famiglia sia in grado di svolgere le sue funzioni in modo ottimale nella lotta contro i nemici della religione, che sono l'ignoranza, l'ingiustizia, la decadenza e oppressione.
In primo luogo, la famiglia deve diventare l'ambiente ottimale per l'educazione, in particolare per educazione religiosa dei membri della famiglia, soprattutto per i bambini. La famiglia deve introdurre ed essere di esempio per l'attuazione di insegnamenti religiosi che siano aperti ai valori umanistici, insegnamenti religiosi che contengano messaggi di pace, di tolleranza e un atteggiamento pluralista. Gli sforzi per eliminare ogni forma di violenza devono partire dall'interno della famiglia.
In secondo luogo, la famiglia deve essere il punto di partenza per eliminare tutte le forme di povertà,di ignoranza e di fame.
In terzo luogo, la famiglia deve essere il punto di partenza per l’abolizione di tutte le forme di depravazione, corruzione, conflitto, guerra e terrorismo. 
Quarto, la famiglia deve essere il luogo principale dove si costruisce il rispetto per l'umanità, l’amore per l'ambiente, l'uguaglianza e la giustizia, e in particolare l’uguaglianza tra i sessi, i valori della democrazia pluralista che fondamentalmente difendono la natura e la dignità degli esseri umani.
In conclusione, possiamo affermare che gli sforzi per costruire la pace nel mondo devono iniziare dall’istituzione della famiglia e dai valori religiosi. E’ nostro dovere far sì che la famiglia svolga la sua funzione in modo efficace, specialmente per quanto riguarda la sua funzione religiosa di crecere esseri umani che siano religiosi e sostengano i valori umanistici, nonché i principi del dialogo, della tolleranza, del pluralismo e di una democrazia rispettosa degli esseri umani e dei valori umanistici.
 


Barcellona 2010

Messaggio
di Papa
Benedetto XVI


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