RICORDARE PER NON MORIRE PIU’ DI ABBANDONO
La Comunità di Sant’Egidio invita a fare memoria di Modesta, la “santa”
dei senza fissa dimora
Santa Maria in Trastevere, domenica 1 febbraio 2015, ore 10.00
ROMA - Un simbolo, quello di tutti i senza dimora, per tanti di loro ormai una “santa” perché morta a causa dell’abbandono e del pregiudizio. Affolleranno anche quest’anno la basilica di Santa Maria in Trastevere per una celebrazione speciale con i loro amici, giovani e adulti romani che li vanno a trovare durante tutto l’anno. Il suo nome verrà ricordato durante la liturgia insieme a quello di tanti altri abitanti della strada che, come lei, hanno perso la vita negli ultimi anni. E davanti all’icona che è stata dipinta in suo onore, verranno accese le candele della memoria e della compassione.
Proprio questo sentimento venne a mancare tragicamente il 31 gennaio 1983, trentadue anni fa: l’ambulanza chiamata per soccorrere Modesta Valenti, 71 anni, si rifiutò di portarla in ospedale perché era sporca, con i pidocchi, e morì davanti alla stazione Termini dopo ore di agonia.
Da allora la Comunità di Sant’Egidio la ricorda ogni anno invitando le istituzioni e tutta la popolazione ad avere attenzione nei confronti di chi vive sulla strada prendendo iniziative che possano proteggere la loro vita, a partire dai rifugi notturni durante la stagione invernale.
La celebrazione di Santa Maria in Trastevere in memoria di Modesta e di tutte le persone senza dimora che hanno perso la vita, è solo il primo di tanti appuntamenti in programma in numerosi quartieri di Roma e in altre città italiane ed europee, là dove è presente la Comunità di Sant’Egidio.
Memoria di Modesta Valenti
e di tutte le persone senza dimora scomparse a Roma
Domenica 1 febbraio 2015
Basilica di Santa Maria in Trastevere
ore 10.00
Piazza di S.Egidio 3/a – 00153 Roma - Tel 39.06585661 - Fax 39.065883625
www.santegidio.org - Email [email protected]
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