In occasione del 47° Anniversario della fondazione della Comunità di Sant’Egidio, sabato 7 febbraio 1500 Giovani per la Pace malawiani si sono dati appuntamento a Blantyre e a Lilongwe per fare festa e proporre al paese un messaggio di speranza in questo momento difficile per il Paese, colpito duramente dalle alluvioni delle scorse settimane.
Ragazzi delle scuole delle due più importanti città malawiane si sono “sfidati” in un concorso musicale dal titolo: “Canta, vieni con noi e aiuta gli anziani!”. Ogni scuola ha, per l’occasione, scritto e presentato una canzone che mettesse al centro l’attenzione e l’amicizia con gli anziani. Al termine, dopo la premiazione, è stato osservato un minuto di silenzio per fare memoria delle vittime delle alluvioni e sono stati raccolti fondi per aiutare alcuni anziani che hanno perso la loro casa.
All’inizio della manifestazione, a Blantyre, Keegan Mwanguku, responsabile nazionale dei Giovani per la Pace, ha sottolineato il legame profondo tra il mondo dei giovani e la storia di Sant’Egidio: “Andrea Riccardi – ha detto Mwanguku – aveva 18 anni quando cominciò a uscire per le strade di Roma e a coinvolgere altri ragazzi perché aiutassero bambini e anziani: questo è ciò che noi, giovani malawiani, vogliamo imitare e che oggi ci ispira!”. A Lilongwe, nella capitale, sono risuonate invece le parole che Papa Francesco rivolse ai giovani in Brasile durante l’ultima GMG e che hanno suggerito il titolo dell’evento: “Cari giovani, per favore, non guardate dal balcone la vita, coinvolgetevi! Gesù non è rimasto al balcone, si è coinvolto...” |