Al Divino Amore con il cuore rivolto al Mediterraneo, a tutti coloro che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere l'Europa. Tanti ragazzi, nuovi europei, gente di tutte le età, si sono dati appuntamento sabato scorso al santuario della Madonna del Divino Amore, alle porte di Roma, per un convegno con la Comunità di Sant'Egidio, culminato con una preghiera per la pace di fronte alla chiesa che custodisce l'immagine della Madre di Dio venerata dai romani.

Molti hanno acceso candele e deposto dei fiori ai piedi della croce di Lampedusa, fatta con i legni dei barconi che hanno attraversato il Mediterraneo. Ricordare le vittime dei naufragi e invocare pace, due cose tanto legate tra loro, in quanto la grande maggioranza di coloro che intraprendono i viaggi della speranza provengono proprio da paesi in guerra, come la Siria o la Libia.

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