Il #GiubileoDeiRagazzi con i Giovani per la Pace: ecco perché vivere la misericordia rende felici!

Centinaia i giovani accolti nella tenda della Misericordia a Trastevere, tra testimonianze, racconti e impegno concreto per i poveri

Centinaia di giovani, giunti a Roma in questi giorni per il Giubileo dei Ragazzi, sono arrivati nella tenda in piazza Santa Maria in Trastevere per ascoltare la testimonianza dei Giovani per la Pace sulle opere di misericordia a cui è dedicata: alloggiare i pellegrini e consolare gli afflitti.

I Giovani per la Pace della Comunità di Sant'Egidio hanno raccontato la loro amicizia con gli anziani in tanti istituti romani, un'amicizia capace di consolare la solitudine e dare speranza. Il racconto dell'accoglienza ai profughi in cerca di pace grazie al progetto dei corridoi umanitari ha suscitato commozione e preghiere di pace e accoglienza.  Con le loro testimonianze hanno raccontato con entusiasmo che vivere la misericordia rende felici, proprio come ha detto ai ragazzi Papa Francesco.


Tanti giovani arrivati alla tenda hanno voluto vivere un'opera di misericordia concretaAlcuni hanno visitato la mensa per i poveri e hanno potuto incontrare le storie e i volti di tanti uomini e donne fuggiti dai loro paesi in cerca di pace e futuro. Storie di vite segnate dalla povertà e dall'emarginazione che alla mensa possono trovare riparo e amicizia. 

Un incontro speciale è stato quello con gli anziani. La scoperta che dall'amicizia che non lascia soli gli anziani libera energie e idee per costruire una città più umana in cui c'è spazio per tutti. 
 
Nella tenda della Misericordia sono nate idee e pensieri nuovi: per la pace e per la fine di ogni guerra, per gli anziani e gli ammalati. I giovani pellegrini hanno voluto lasciare una preghiera e un impegno.
"Prego per tutti i siriani che vivono ogni giorno momenti difficili", "Prego per tutti i profughi, perché possiamo aiutarli a vivere una vita migliore", "Secondo me è importante consolare chi è solo e prometto che andrò a trovare gli anziani" sono alcune delle frasi e delle preghiere lasciate nella tenda durante la visita.
 
 
 
Continua a seguire i Giovani per la Pace sul loro blog!