Anniversario di Hiroshima, il Premio ‘Terra e Pace’ ai Corridoi Umanitari

Il progetto ecumenico di Sant'Egidio, Chiesa Valdese e Federazione delle Chiese Evangeliche verrà premiato domani al Pantheon

Roma - Venerdì 5 agosto, alle ore 9.30, a piazza del Pantheon a Roma, in occasione del 71° anniversario della tragedia di Hiroshima, il comitato "Terra e Pace" per il diciannovesimo anno consecutivo organizza con il patrocinio del Ministero degli Esteri, della Presidenza della Repubblica, dei presidenti di Camera e Senato, di Roma Capitale e della Regione Lazio la celebrazione di quel tragico evento che costituisce una ferita ancora aperta nella storia del XX secolo.

Quest'anno il riconoscimento “Terra e Pace” (un fossile di tre milioni di anni a simbolo della nascita della vita sul pianeta), sarà consegnato dal presidente Athos de Luca alla Comunità di Sant’Egidio, rappresentata da Cecilia Pani, alla Federazione delle Chiese Evangeliche Italiane, rappresentata dal vice presidente Cristiane Grueben, e alla Tavola Valdese rappresentata dal pastore Luca Anziani, per l’ iniziativa internazionale di grande valore umanitario dei “Corridoi Umanitari”, un esempio concreto ed efficace per dare una risposta al fenomeno della migrazione di migliaia di uomini e donne costretti a fuggire dalle loro terre per sopravvivere alle guerre e alla fame. 

Al termine dell’intervento del Ministro Hiroschi Yamauchi dell’Ambasciata del Giappone, seguiranno brevi saluti dei rappresentanti delle istituzioni intervenuti e sarà data lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e dei Presidenti di Camera e Senato. A fare gli onori di casa il presidente del comitato Terra e pace Athos De Luca.