|
L'altra estate degli anziani con Sant'Egidio è un'estate calda: non per le alte temperature, ma per il calore dell'amicizia, della simpatia, per l'intensità degli incontri. L'estate infatti richiede una particolare cura verso chi è anziano. Non si tratta solo di fare attenzione al grande caldo - che finora è stato un fenomeno molto limitato - ma soprattutto di evitare l'isolamento che in questi mesi si acuisce per tanti con tutti i rischi che questo comporta. Per questo la Comunità di Sant'Egidio, che all'inizio del periodo estivo aveva rivolto anche un appello pubblico a creare "reti di protezione" per gli anziani, ha intensificato in questi mesi le occasioni di incontro, le vacanze insieme, ma anche le visite, i momenti conviviali, coinvolgendo migliaia di anziani in tante città italiane. Una particolare attenzione è riservata agli anziani che sono ricoverati negli istituti, i più soli. Mentre le case famiglia di Sant'Egidio sono diventate un punto di riferimento per tanti e si aprono all'accoglienza di tanti amici. Sono giovani di ogni parte d'Italia, che scoprono la bellezza dell'incontro tra le generazioni, e persone di ogni età e condizione. In questi giorni, si stanno preparando i pranzi di Ferragosto. Ospiti d'onore: amici rifugiati arrivati dalla Siria. |
Nella casa famiglia "Viva gli Anziani" |
Marco Impagliazzo alla casa famiglia di via Fonteiana |
Nella casa famiglia degli anzini a Napoli, il 15 agosto |