Immigrazione: diminuiscono gli arrivi per lavoro (che non c'è), crescono integrazione e cittadinanza

Un articolo di Marco Impagliazzo, Presidente della Comunità di Sant'Egidio, su huffingtonpost

Recentemente l'Istat ha diffuso un report sulla presenza, i nuovi ingressi e l'accesso alla cittadinanza dei non comunitari in Italia.

Dai dati emerge che la presenza di cittadini comunitari e non comunitari nella penisola è sempre più stabile.

I loro obiettivi sono i nostri. Questa gente tifa Italia. E lo fa perché vive qui da anni, parla italiano, qui ha comprato casa, qui ha aperto un'attività, è qui che ha generato figli, è qui che li ha iscritti a scuola. Se l'Italia ce la farà, ce la faranno anche loro. Se loro ce la faranno, ce la farà anche l'Italia.

Al primo gennaio di quest'anno, checché ne dicano quanti continuano a paventare invasioni, i non comunitari con permesso di soggiorno erano 3.932.000, appena 1.200 in più dell'anno scorso. Se è vero che crescono i permessi per asilo e protezione umanitaria, diminuiscono quelli per motivi di lavoro. Il risultato finale è una stabilità numerica che smentisce gli allarmismi e spinge piuttosto a gestire e programmare...(CONTINUA A LEGGERE)