"Saluto particolarmente i responsabili della Comunità di Sant'Egidio i cui membri operano con coraggio per l'annuncio del Vangelo, soprattutto in Africa e in America Latina. In effetti, è compito di ogni battezzato proclamare, a tempo e fuori tempo, la Buona Novella, rispondendo così alla missione che il Signore ha confidato ai suoi Apostoli.
Vi invito a pregare e a operare per l'unità di tutti i cristiani. Con la Vergine Maria, imploriamo il Signore, affinchè ristabilisca, quando vorrà e come vorrà, la piena unità visibile di tutti i battezzati".
Con queste affettuose e incoraggianti parole, papa Benedetto si è rivolto domenica 22 gennaio, al termine dell'Angelus, ad un gruppo di responsabili della Comunità di Sant'Egidio provenienti da 35 diversi paesi del mondo, in particolare dall’Africa e dall’America Latina che, in preparazione dell’anno della fede indetto da Sua Santità, sono in questi giorni a Roma per un convegno sul tema della comunicazione del Vangelo e del servizio ai poveri nel carisma della Comunità, nel mondo contemporaneo dal titolo: “Andate in tutto il mondo e annunciate il Vangelo”.
Le parole del papa all'Angelus (Vatican.va) |