E’ in pieno svolgimento da una settimana e si concluderà alla vigilia di Ferragosto “Sant’Egidio on the road”, un itinerario della solidarietà organizzato da un gruppo di studenti delle superiori e universitari della Comunità di Sant’Egidio che attraversano diverse località, turistiche e non, della Campania e della Calabria promuovendo in ogni tappa, incontri, feste, concerti, attività con i poveri, in collaborazione con le amministrazioni locali, le parrocchie, gruppi giovanili, associazioni di volontariato, band e gruppi di musica popolare e folk. “Sant’Egidio on the road” nasce con l’obiettivo di far conoscere e promuovere le attività della Comunità e soprattutto sensibilizzare alla solidarietà verso i più deboli, alla cultura della convivenza, alla pace, all’integrazione, all’attenzione per le popolazioni dell’Africa. Da iniziative di questo tipo si è sviluppato nelle scorse stagioni estive anche un flusso di giovani verso Roma, che hanno offerto una loro disponibilità di volontariato e di tempo per sostenere le attività di Sant’Egidio a favore dei poveri nei mesi nei quali le fragilità sociali presentano maggiori rischi.
Il tour è partito da Roma e finora ha raggiunto Salerno, Sapri, Scalea, Paola, la Locride. Le prossime tappe saranno Soverato, Catanzaro, Crotone, Petilia Policastro. Ovunque, negli incontri programmati, si presentano testimonianze dei giovani della Comunità impegnati per i senzatetto, gli anziani, i bambini della Scuola della pace. L’iniziativa sta riscuotendo una significativa attenzione dalle autorità e dalla stampa locale.
Il 6 agosto il pulmino dell'itinerario della Solidarietà della Comunità di Sant'Egidio si è fermato a San Ferdinando e Rosarno.
Tanti giovani si sono incontrati per condividere e conoscere meglio l'esperienza di Sant'Egidio: momenti di amicizia, di incontro, di preghiera dedicata a chi è' straniero nel nostro paese.
Due momenti particolari hanno caratterizzato questa giornata: L'incontro con "Mamma Africa" che da anni si occupa di accogliere i tanti immigrati , spesso invisibili, presenti nella zona di Rosarno, che ha voluto dialogare con i giovani della Comunità di S.Egidio e di Rosarno donando la sua energia e la sua speranza ai presenti.
Successivamente sulla Rotonda del Lungomare, la serata e' andata avanti un punto di incontro con proiezione video, musica organizzato insieme al Parrocco di San Ferdinando.
Un'occasione in cui in tanti si sono fermati a chiedere informazioni sulla Comunità di S.Egidio e poter vedere immagini su alcune attività insieme ai più poveri.
In questa terra così assettata di speranza, i giovani di S.Egidio hanno testimoniato una prospettiva per il futuro per i tanti giovani incontrati, e la possibilità concreta che si può costruire un'alternativa al disagio, alla violenza, e alla rassegnazione. |