Amicizia, dialogo e pace. Queste le parole al centro degli incontri che si sono tenuti in questi giorni a Lahore e a Islamabad, dove una delegazione della Comunità di Sant'Egidio da Roma e da diverse città del Pakistan ha avuto importanti incontri con esponenti dell'islam e delle altre religioni pakistane, oltre a personalità politiche pakistane come il governatore del Punjab.
A Lahore, la delegazione è stata ricevuta dall'imam Abdul Kabir Azad, che guida la moschea Badshai, la più antica e grande del Punjab. L'imam, che da alcuni anni partecipa agli incontri di preghiera per la pace organizzati dalla Comunità, si è anche fatto promotore di un importante incontro interreligioso, che si è tenuto a Lahore il 2 novembre, a cui hanno partecipato, insieme alla delegazione di Sant'Egidio, il vescovo cattolico quello anglicano, e rappresentanti di diverse correnti islamiche sunnite e sciite, oltre a sikh e indù.
Oggi, a Islamabad, la capitale del Pakistan, presso la Grande Moschea Faisal, su invito dell'International Institute for Research and Dialogue dell'Università Islamica di Islamabad, Marco Impagliazzo ha tenuto una conferenza sul tema "Il dialogo tra le religioni e la pace", a cui hanno preso parte numerosi studiosi e studiose della dottrina islamica.
Grande è stato da parte di tutti l'interesse per l'opera della Comunità a favore dei poveri e per le iniziative nello Spirito di Assisi, particolarmente per il rifiuto della violenza da parte delle religioni e la responsabilità della costruzione della pace.
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