Sabato 24 maggio, un grande concerto alla sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, ha visto esibirsi le 11 band finaliste del contest musicale Play Music Stop Violence, concorso promosso dalla Comunità di Sant’Egidio e dalla Fondazione Musica per Roma, per lanciare tra i giovani e dai giovani un grande messaggio di pace.
Giunto alla sua quarta edizione il contest ha visto oltre 200 giovani artisti, under 25 - over 11, confrontarsi con temi importanti ed attuali quali: il cyberbullismo, la violenza sulle donne, la guerra. Attraverso la musica sono stati ricordati tragici avvenimenti come la morte di Melissa Bassi, o si è parlato del dolore della solitudine, ma soprattutto si è cantata la voglia di cambiare, di un mondo diverso, unito, una voglia che “spinge forte dentro”.
Il brano vincitore si intitola proprio “Spinge Forte dentro” di Juru, giovane rapper romano di origine ruandese, che, con la sua crew - i “Termini Underground”- ha saputo coinvolgere la platea e comunicare la sua voglia di mettersi in gioco per rispondere alla violenza ed essere costruttori di un futuro migliore per tutti. Guarda il Video
Grande successo anche per Righi a Pois, che, da Catania, con la loro favola di una guerra che finisce nello sguardo dell’altro, si aggiudicano oltre al secondo posto nella categoria Autori, anche il premio per la miglior voce maschile e il miglior testo.
Alla guerra e alle sue ferite hanno voluto pensare i giovani di Sant’Egidio, i Giovani per la Pace, promuovendo in occasione del concerto finale una raccolta di beneficenza per sostenere i bambini siriani profughi in Libano.
Vincono il contest nella categoria “Young Talents" con la loro animatissima Keep it up (the world is so lazy) i Supergulp.
Il Premio della Critica va ai Lateral Blast & Metrica, che in una performance artistica di altissimo livello hanno saputo mettere insieme due generi musicali quali il rock e il rap, con un testo che richiama una moderna preghiera dell’Ave Maria, e che esprime tutto il dolore della violenza e la speranza di un cambiamento.
Ospite d’eccezione Flavio Insinna che con Monica Giandotti e il duo comico Andrea e Simone, hanno accompagnato questo pomeriggio all’insegna della buona musica, in oltre tre ore di spettacolo che ha visto esibirsi oltre alle band in gara i vincitori dell’edizione belga del contest e i New Spoke, che hanno improvvisato un Flash Mob hip-hop travolgente.
La Giuria popolare ha designato vincitori i The Change, giovanissima band dalla periferia romana di Tor Bella Monaca, tristemente nota per i ripetuti fatti di violenza, che con il loro We are Together hanno saputo comunicare la loro voglia di andare oltre, a testa alta, nella convinzione che solo se siamo insieme si cambia il mondo.
Play Music Stop Violence, il mondo cambia musica! |