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Dankgottesdienst zum 50. Jahrestag der Gemeinschaft Sant’Egidio

10. Februar um 17.30 Uhr in der Lateranbasilika des Hl. Johannes

Die ersten Personen sind 2018 durch die humanitären Korridore in Italien angekommen. Die neue Phase des Projektes, das zum Modell der Gastfreundschaft und Integration für Europa geworden ist


 
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8 September 2014 19:00 | Rode Kruis Opvangcentrum

Intervento


Tamara Chikunova


Aktivistin gegen die Todesstrafe, Usbekistan
La vita spirituale dell’uomo e i valori fondamentali che stanno alla base della sua esistenza (valori morali) sono indissolubilmente legati ai sistemi religiosi. 
 
La religione, proprio come nei tempi antichi, è di grande importanza nel mondo moderno. 
Essa riunisce milioni di persone, dando loro speranza in tempi difficili, e plasma la loro cultura del convivere in un paese e nel mondo intero. 
Ma la guerra, gli scontri di religione, le carestie, i genocidi, il terrorismo, portano distruzione e perdita di vite umane e rubano all’umanità la speranza per il futuro e la pace. 
 
Sullo sfondo delle differenze religiose ci sono conflitti tra persone di fedi diverse, e questo è sbagliato. 
 
Dio è uno, e lo preghiamo in diverse lingue. 
Nella storia della cultura di particolare importanza è stato l'emergere delle maggiori religioni mondiali: Ebraismo, Buddismo, Cristianesimo e Islam. 
 
Queste religioni hanno apportato cambiamenti significativi nella cultura, unendo in una complessa interazione vari elementi e aspetti... 
La religione si presenta come una componente ricca e millenaria della cultura mondiale, che ha dato al mondo: la Torah, i Veda, la Bibbia e il Corano. 
L'ebraismo non è solo una fede, ma anche un insieme di regolamenti e leggi che regolano il comportamento dei credenti in tutti gli aspetti della vita. 
I libri sacri, in cui si rinvengono i fondamenti della fede sono: la Torah, il Tanakh, il Talmud. 
 
Il Buddismo dei Veda è un vasto complesso di idee, la fonte più preziosa dell'antica filosofia indiana e di diverse sapienze. 
Nei testi vedici si narra della creazione del mondo, vengono introdotte molte concezioni (cosmologia, teologia, gnoseologia, l'anima del mondo, e altri) e illustrate pratiche per superare la sofferenza e il male, guadagnando la libertà spirituale. 
 
La Bibbia cristiana si compone dei libri del Vecchio Testamento e del Nuovo Testamento. La parola testamento esprime "unione" e si riferisce all'unione di Dio e dell'uomo. 
Questa unione, o alleanza, è necessaria agli uomini per affrontare con sicurezza le difficoltà e le prove. 
Anche di fronte alle maggiori avversità l’uomo può ricordarsi che Dio, il suo alleato, non ha revocato la sua misericordia. 
La rivelazione divina è ciò che per i cristiani è rappresentato dalla Bibbia. 
Tutti i libri della Bibbia sono considerati sacri dai cristiani; in essi è contenuto il messaggio (rivelazione) di Dio agli uomini.
 
Dio si rivela attraverso la coscienza dell’uomo. 
Dio si rivela attraverso la bellezza del mondo, perché se il nostro mondo è tanto bello, ciò indica la bellezza del suo Creatore. 
Dio si rivela nelle diverse circostanze della vita. 
Senza la conoscenza della Bibbia, molti valori culturali restano inaccessibili.
 
Il Corano islamico racchiude gli insegnamenti islamici circa il destino del mondo e dell'uomo, è una raccolta di regole rituali e norme giuridiche, di storie edificanti e parabole. 
Spesso, basandosi sul Corano, c’è chi giustifica il terrorismo come una lotta contro gli infedeli, ma questo è un errore di giudizio, perché Allah Onnipotente dice a coloro che ricorrono al terrore e seminano discordia nel mondo: 
 
“Coloro che infrangono il patto di Allah…, e spargono la corruzione sulla terra - quelli saranno maledetti e avranno la peggiore delle dimore.
(Sura "Il Tuono", versetto 25) 
 
Il terrorismo religioso contemporaneo rappresenta una delle realtà più terribili del nostro tempo ed è responsabile di queste ingiustizie e crudeltà. 
Nonostante la pretesa religiosa, esso uccide spietatamente i bambini, li priva dei loro genitori, lasciandoli orfani, distrugge le città, porta dolore e sofferenza a milioni di persone. 
 
Ma la cosa peggiore di tutte è che i terroristi giustificano i loro crimini con argomenti basati sulla fede, deturpando così il significato stesso della fede. 
Perché è impossibile uccidere un innocente in nome della fede! 
La fede produce amore, misericordia e pace; il terrore è l’esatto contrario della fede. 
 
 
Il terrore è un metodo di lotta di persone malvagie, intrise di ideologie perverse razziste e fasciste, lontane da ogni religione. 
È importante affermarlo perché la fede musulmana non sia cieca, imitativa, ma pienamente consapevole, riscaldata dalla luce della verità dell'Islam. 
 
 
Il Profeta Maometto disse una volta: 
"La vostra appartenenza a un determinato popolo non vi dà il diritto di abusare o denigrare tutti gli altri. Tutti voi siete figli di Adamo. Nessuno ha vantaggi rispetto agli altri, al di fuori dello zelo e del culto a Allah." 
Quando gli fu chiesto: 
"Qual è il dono più grande per l’uomo?” 
"Una buona attitudine verso gli altri" – rispose il Profeta! 
 
Il ruolo della religione nella storia della cultura mondiale non risiede solo nell’essere fonte di saggezza, bontà e ispirazione. 
La religione è un sostegno quando le persone perdono l’orientamento spirituale, si distaccano dai valori eterni e cominciano a vivere concentrati solo sui problemi contingenti, preoccupati del cibo, del vestito, dell’alloggio e così la cultura e società vanno inevitabilmente in crisi. 
Il superamento dello stallo nella rigenerazione morale delle persone si è sempre fondato sull’elemento spirituale e religioso, perché la religione è indissolubilmente legata alla morale.
 
Non si deve però dedurne che i credenti si sono sempre comportati in modo etico, mentre gli atei no. 
In entrambi i gruppi ci sono state e ci sono persone immorali, e altre altamente morali. 
La verità è che l'uomo è naturalmente buono e cattivo, amabile e terribile. 
Tutto dipende da che cammino percorrerà nella vita, perché gli è stata data una libera scelta. 
 
Gli ideali morali degni dell’uomo sono stati esposti in modo sublime da Cristo nel Discorso della Montagna. 
Se in passato si era ritenuto sufficientemente giusto agire secondo il principio “occhio per occhio, dente per dente”, o “amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”, Cristo fa appello ai motivi più alti del comportamento umano, a un grado superiore di spiritualità. 
 
 
Nel Discorso della Montagna egli parla non tanto di giustizia, quanto di amore. 
Il primo e il maggiore dei comandamenti riguarda l'amore per Dio, che con il suo sacrificio ha espiato i peccati degli uomini e ha cancellato ogni traccia di fragilità e di male che è nella natura umana. 
Il secondo comandamento è l’amore verso gli uomini. 
Questi due comandamenti sono legati, perché Dio ha fatto l'uomo a sua immagine e somiglianza. 
Quindi, la fede in Dio è impossibile senza la fede nell'uomo, senza tendere alla perfezione che è di Dio: "Siate perfetti come il Padre vostro celeste." 
 
La perfezione morale richiede la soluzione di una questione etica ancora più complessa, quella di amare non solo il prossimo ma anche i propri nemici. 
Amare quelli che ci amano e dare il saluto ai propri fratelli, che c’è di tanto speciale? 
Ma amare i propri nemici, pregare per coloro che ci fanno del male e ci perseguitano, perdonare coloro che ci odiano, ecco il comandamento che richiede un grande lavoro su di sé per raggiungere la perfezione.
Io so per esperienza personale che si tratta di un compito molto difficile, ma è necessario lottare per questo. 
So dalla mia esperienza di vita che è difficile perdonare i nemici. 
Ma è IMPORTANTE e necessario !! 
Dopo l'esecuzione segreta della condanna a morte del mio unico figlio Dmitrij, non ho potuto dormire per due anni ... per la disperazione e l’orrore, il senso di impotenza e la sete di vendetta ... 
Ero costantemente tormentata dalla domanda sul perché di tanta crudeltà e per che cosa?!! 
Il destino mi ha colpito gettandomi a terra, distruggendo la mia vita e rubandomi il futuro, ma Dio mi ha preso tra le sue braccia sollevandomi dal mio risentimento, mi ha aiutato a perdonare e mi ha dato la forza per continuare a vivere, proteggendomi dai miei nemici e da me stessa. 
 
Dio mi ha mostrato la via del perdono e della pace per sapere perdonare tutti coloro che hanno condannato a morte mio figlio, tutti quelli che con la loro tacita acquiescenza hanno eseguito la fucilazione del mio unico figlio ... 
E io ho perdonato tutti, perché vivere per la vendetta mi teneva rinchiusa nel passato e nel rancore, e solo dopo avere perdonato sono riuscita a riprendere la strada della speranza e del dialogo!
 
Papa Francesco ha parlato di un mondo che deve essere condotto sulla via dell’amore. L'amore è l'essenza del cristianesimo, una delle virtù teologali. Ciò che unisce, riconcilia e perdona. 
 
Nell’amore per gli altri, l’uomo raggiunge una moralità e una purezza superiori. 
O si stabilirà sulla terra un regno d’amore, in cui la bellezza e l’amore salveranno il mondo, o l'umanità perirà. 
 
È diffusa l’opinione secondo cui la cultura del vivere insieme in un paese è alla radice della propria visione della vita e della religione, occidentale o orientale, ortodossa o musulmana che dir si voglia.
 
E per la natura impersonale di tale idea ciò può volgersi tanto per il bene quanto per il male degli abitanti di un paese. 
Quest’affermazione è vera per quanto riguarda la religione, ma non per una cultura del vivere insieme in una società. 
E qui si situa la realtà in cui viviamo, nel momento in cui la sfida dei problemi globali dell'umanità produce effetti negativi sul vivere insieme, tra le persone nell’ambito di un paese e tra persone appartenenti a diversi mondi religiosi.. 
Aleksandr Men’ scrive a questo proposito: 
 "L'evoluzione della cultura è inconcepibile senza dialogo religioso, senza una discussione tra visioni del mondo"
(?en’ ?. «Il difficile cammino del dialogo»). 
Quindi, nel riconoscere ai diversi tipi di cultura spirituale il diritto di esistere, bisogna considerarne il valore di conoscenza e ideologico, e le aree di interazione reciproca nel mondo moderno. 
La spiritualità e il mutuo rispetto di tutti i popoli ci salveranno da guerre e violenze, consolideranno nel mondo una vera civiltà e porteranno a giusti rapporti tra le nazioni e i popoli, basati sui principi e i valori della non-violenza, dell'amicizia e della cura reciproca. 
 
Signore, donaci occhi che vedano il meglio in ogni persona ... 
Dacci un cuore capace di perdonare il malvagio ... 
Dacci una mente che ci aiuti a separare la verità dall'errore ... 
Dacci un'anima che non perde mai la fede !!!! 
Signore, insegnaci l'arte dei piccoli passi, 
che ci guideranno al dialogo della speranza! 
La speranza in una cultura del vivere insieme sulla Terra!!!
 
 
 

 

PROGRAMMA
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