change language
sei in: home - amicizia...i poveri - i più giovani - il paese...cobaleno - il paese...hi siamo newslettercontattilink

Sostieni la Comunità

  

Il Paese dell'Arcobaleno - Chi siamo


 
versione stampabile

IL PAESE DELL'ARCOBALENO

Il movimento del Paese dell'Arcobaleno nasce dalla Comunità di Sant'Egidio e ne raccoglie l'esperienza trentennale con i bambini, i ragazzi e i giovani.
Il Paese dell'Arcobaleno rappresenta il mondo di domani, così come lo vorremmo. È la proposta di costruire insieme un mondo più giusto e più umano, più solidale e più rispettoso della natura. Un mondo per tutti e dove tutti possano vivere nel rispetto di ciascuno e della natura.

1. Perché si chiama "il Paese dell'Arcobaleno"?

La storia di Noè, comune ad ebrei, cristiani e musulmani, narra di un'alleanza nuova fra Dio e gli uomini. Ma questa alleanza coinvolge anche gli animali, la terra e tutti gli esseri viventi. Il segno di questa alleanza è l'arcobaleno. Finisce un mondo fatto di lotte, di guerre e di violenza e ne inizia uno nuovo, caratterizzato dal rispetto e dalla fratellanza.
Ma l'arcobaleno, composto da tanti colori differenti, gli uni accanto agli altri, è anche un simbolo. Esso mostra come la bellezza e l'armonia nascano dal rispetto delle diversità di ognuno.

2. A chi si rivolge il movimento del Paese dell'Arcobaleno?

Si rivolge ai bambini, agli adolescenti e ai giovani con una proposta caratterizzata dai temi della solidarietà, della pace, della convivenza tra diversi, del rispetto dell'altro e della salvaguardia dell'ambiente. 
E' una proposta nata fra i bambini e i ragazzi in condizione disagiata, ma è rivolta a tutti. E' una proposta educativa e umana di integrazione, tra bambini adolescenti e giovani, tra bambini del Nord del mondo e del Sud povero, fra italiani e stranieri. 
E' così che bambini e ragazzi zingari, immigrati, delle periferie, e coetanei con positive esperienze familiari, sociali e di vita, costruiscono insieme attività e modi di vivere che rappresentano un'alternativa concreta ai normali percorsi di esclusione e di discriminazione. Contemporaneamente il movimento si presenta come una risposta alla difficoltà a crescere che sempre più è diffusa nelle diverse società dell'Occidente ricco o del Sud in via di sviluppo.

3. Dove è diffuso il movimento?

In Europa, in Africa, in Asia, in America Latina. In ogni paese il movimento, con il suo messaggio di fratellanza nel rispetto delle diversità, si caratterizza per la capacità di mostrare che è possibile superare ogni divisione su base etnica (in Africa), religiosa (ad esempio in Indonesia), o sociale (come in Europa).

4. Quali gli scopi del movimento del Paese dell'Arcobaleno?

Il movimento si prefigge di educare al rispetto e alla solidarietà verso tutti, alla conoscenza dei problemi dei popoli, della terra e dell'ecologia. Intende inoltre favorire attraverso la conoscenza e la collaborazione, la formazione di ambiti di amicizia fra coetanei.

5. Quanti sono gli aderenti al movimento?

Il movimento conta oggi circa 10.000 aderenti tra bambini, adolescenti e giovani di tutto il mondo, in rapida crescita.

I più Giovani


NEWS CORRELATE
28 Gennaio 2018
MONACO, GERMANIA

'Il piatto più buono è quelllo dell'amicizia': lo offre Sant'Egidio a tanti amici nelle periferie di Monaco di Baviera


Visita di Marco Impagliazzo alla Scuola della Pace e alla mensa
IT | DE
19 Gennaio 2018
MÖNCHENGLADBACH, GERMANIA

La Storia di Rawan: dalla guerra in Iraq alla Scuola della Pace

IT | ES | DE | NL | HU
18 Gennaio 2018
VARSAVIA, POLONIA

L'Ecosolidarietà a Varsavia si chiama ''L'Armadio degli amici''


Un indirizzo per chi non ha dimora e non solo
19 Dicembre 2017
ROMA, ITALIA
Da "Buone notizie del Corriere della Sera"

Natale con i ''miei'' a Tor Bella Monaca


La scelta di una diciannovenne di Sant'Egidio cresciuta alla Scuola della Pace
13 Dicembre 2017
PRAIA, CAPO VERDE

Ai Giovani per la Pace di Capoverde il premio della Commissione Diritti Umani ''Contro la Violenza e per la Promozione di una cultura di Pace''

IT | FR | PT
20 Novembre 2017

Giornata mondiale dei diritti dell'infanzia: Sant'Egidio dalla parte dei bambini


Le Scuole della Pace, il programma "Bravo!", i centri nutrizionali, il programma DREAM... come la Comunità protegge i diritti dei più piccoli
IT | ES | DE
tutte le news correlate

RASSEGNA STAMPA CORRELATA
13 Marzo 2018
RP ONLINE
Flucht, Abi, Studium
21 Febbraio 2018
Vatican Insider
Sant’Egidio si unisce alla Giornata di digiuno per Congo e Sud Sudan indetta dal Papa
7 Febbraio 2018
Il Secolo XIX
Nessuno è troppo piccolo per aiutare
11 Gennaio 2018
La Repubblica - Ed. Napoli
Ragazzi violenti servono nuovi modelli
27 Dicembre 2017
Corriere.it
Il mondo dei piccoli alla Scuola della Pace
tutta la rassegna stampa correlata