È stata una celebrazione commovente quella che ieri pomeriggio la Comunità di Sant'Egidio ha organizzato nella chiesa dei Santi Martiri, presieduta da monsignor Cesare Nosiglia. La messa era dedicata ai senza dimora morti di freddo, tre a Torino in questo inverno.
«In gennaio - ha spiegato Daniela Sironi della Comunità -, ricordiamo in tutta Italia, Modesta Valenti, una donna morta nel 1981 alla stazione Termini: l'ambulanza non la soccorse perché era troppo sporca. Con questa messa solenne rispondiamo ai tanti che vivono per strada e che ci chiedono: quando morirò chi si ricorderà di me?».
Dopo la messa, nell'aula magna della Facoltà Teologica, docenti e studenti dell'Istituto Colombatto, con gli universitari volontari della Sant'Egidio hanno servito una cena alle persone senza dimora.
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