Saranno nei quartieri, negli istituti per anziani e in diversi punti della città: i pranzi di Natale offerti dalla comunità di Sant'Egidio si alterneranno fino al 4 gennaio, ciascuno curato come il più affettuoso dei pranzi in famiglia. «Chi siede a tavola con la Comunità» spiega Mirko Sossai «trova un menù da festa, una tavola addobbata in un clima familiare e un regalo. È un pranzo per chi è solo, perché anziano o straniero, per chi è in difficoltà, per chi ha perso il senso di una festa e di tradizioni antiche, per chi sente la necessità di rimboccarsi le maniche e dare una mano. Perché, se tanti hanno bisogno di essere aiutati, tutti hanno bisogno di aiutare».
A Padova, il pranzo di Natale con la Comunità di Sant'Egidio sarà nel cuore della città, alla Basilica di Sant'Antonio e alla Casa del Fanciullo, in vicolo Santonini 12. Altri pranzi saranno organizzati nei quartieri e negli istituti per anziani: l'ultimo il 4 gennaio, alla Casa del Fanciullo. Lo scorso anno, in città, sono stati più di mille a partecipare a questi incontri di solidarietà: a volte per un pasto caldo, altre per voglia di compagnia. L'organizzazione è coperta dai volontari e la partecipazione è aperta a tutti: gli incontri saranno venerdì 19 e lunedì 22 dicembre, dalle 20.30, nella sede della Comunità di Sant'Egidio in corte Ca' Lando, in via Gabelli 106, per preparare i regali da distribuire. Per chi vuole aiutare a preparare le sale dei pranzi di Natale l'appuntamento è domani (dalle 16.30 in corte Ca' Lando) e martedì 24 (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30) nella Sala dello Studio Teologico del Santo. Info. [email protected]