La vera sfida della Chiesa è tutta nei luoghi lontani

Pamphlet

Forse nessun tema come quello delle periferie ha colpito l'immaginario di fedeli e di non credenti come argomento guida del Pontificato di Jorge Mario Bergoglio. E Andrea Riccardi, storico della Chiesa, fondatore di Sant'Egidio, amico e collaboratore dei Papi ( si veda da ultimo il fondamentale aiuto della sua comunità nel portare a Roma sull'aereo di Francesco i profughi dall'isola di Lesbo ), alla questione ha voluto dedicare un lavoro agile ma penetrante (Periferie. Crisi e novità per la Chiesa, Jaca Book).
L'attenzione del Pontefice argentino per i luoghi lontani risalta nei suoi viaggi apostolici. In Italia partì a sorpresa, d'estate, scegliendo l'isola di Lampedusa. In Europa, lo stesso: niente Parigi o Berlino o Madrid, ma l'Albania e poi Sarajevo. E così per l'amata America Latina, dove il viaggio nel proprio Paese d'origine, l'Argentina, lo attende, mentre invece ha scelto di entrare nel Continente di lato, da Ecuador, Bolivia e Paraguay. Mentre il Brasile solo quattro mesi dopo la sua elezione era stato già scelto da Benedetto XVI e avveniva per la Giornata Mondiale della Gioventù.
Da profondo conoscitore della storia del cattolicesimo Riccardi non nasconde quanto le periferie, storicamente, abbiano messo in crisi la visione romana della Chiesa, e ne ripercorre proprio le tappe e le ragioni. Ma il suo sguardo poi arriva all'oggi, affrontando la questione dei luoghi lontani contemporanei e quello delle periferie al femminile («la donna, in tante società del XX e del XXI secolo, è periferica rispetto al mondo che conta, ai poteri reali»). E anticipando anche le ultime, sorprendenti mosse del Papa sull'universo femminile: «Eppure, nella Chiesa, sono spesso le donne a intraprendere percorsi umani ed evangelici nei mondi più lontani».
Riccardi sa molto bene che la chiave ermeneutica di Francesco non è un progetto di riforma della Chiesa attraverso strutture più decentrate. Quanto piuttosto una proposta che va realizzata continuando percorsi nelle periferie e con una visione tutta dal basso.



[ Marco Ansaldo ]