change language
du bist dabei: home - pressearchiv newsletterkontaktlink

Unterstützung der Gemeinschaft

  

L'Azione

7 Oktober 2011

Una grande esperienza di pace

L'incontro di Monaco nello spirito di Assisi testimonianze e video

 
druckversion

Trecento capi religiosi provenienti da tutto il mondo, oltre quattro mila persone presenti, tutti riuniti a pregare e a ragionare intorno alla pace. Tutto questo è stato l'incontro, promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, svoltosi a Monaco di Baviera dall'il al 13 settembre 2011.

Per dare risonanza a questa grande esperienza di pace è stato proposto, con l'organizzazione del gruppo "Popoli per la pace, pace per i popoli", un dibattito che si è svolto domenica 2 ottobre presso l'oratorio Beato Quagliotti. 

Pier Giacomo Baroni, della Comunità di Sant'Egidio era presente all'incontro di Monaco di Baviera. «Siamo destinati a vivere insieme, questo era il titolo dell'incontro di Monaco che è stato proposto a 25 anni dall'incontro di Assisi promosso da Giovanni Paolo II e a 10 anni dall'attentato alle torri gemell e». Al centro dell'incontro di Monaco il dialogo «che - ha proseguito Baroni - è odiato dai terroristi ma che è stato portato avanti in questi anni difficili secondo lo spirito di Assisi. Giovanni Paolo II aveva capito che, dopo la caduta del muro di Berlino, tutti potevano fare la guerra, innescare conflitti, ma anche fare la pace. Per questo il decennio che incomincia ora può essere di pace. Anche se non è facile vivere insieme lo spirito di Assisi aiuta tanto. A Monaco lo abbiamo visto nelle tavole rotonde sulla primavera araba. E' emersa la paura dei cristiani arabi che temono la presa di potere dei fondamentalisti e possiamo capirli visto quello che è successo in Iraq dove hanno quasi nostalgia di un protettore carceriere quale era Saddam. Ma questo vuol dire che bisogna fare crescere l'amicizia tra cristiani e musulmani. Non dimentichiamo che in Egitto durante i giorni della rivolta in piazza Tahariri c'erano insieme musulmani e cristiani.»

Dopo l'intervento di Pier Giacomo Baroni è stato proiettato un video sull'incontro di Monaco che ha presentato una sintesi degli interventi di Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio e di altri leader religiosi. Tutti i 300 leader alla fine hanno firmato il documento conclusivo e sono rientrati nei loro Paesi, anche laddove spesso la guerra la fa da padrona, con chiarì e concreti obiettivi di pace. Al termine l'annuncio dell'incontro del 2012, a Sarajevo, un altro luogo simbolo.

Nella seconda parte del pomeriggio sono intervenuti altri due testimoni dell'incontro di Monaco, Buchra e Canine. 

Buchra è marocchina che ha preso parte per la prima volta ad un incontro internazionale sulla pace. «Io penso che dobbiamo esse re uniti nel bene e non dobbiamo lasciarci vincere dal male: a Monaco ho imparato che siamo destinati a vivere insieme una convivenza pacifica, nel rispetto e nel dialogo. La cerimonia finale ha mostrato al mondo che tutte le religioni sono unite per la pace».

Anche Camille, originario della Costa d'Avorio, ha portato con gioia la sua testimonianza. «Vedere tanti rappresentanti delle religioni e uomini e donne di cultura confrontarsi con passione mi ha fatto capire che la ricerca della pace non è un compito facile, ma piuttosto un cantiere aperto sempre in perpetuo sviluppo. Vorrei anche sottolineare la forza grande della preghiera grazie alla quale ho visto crescere il rispetto tra tutte le religioni del mondo, in maniera molto concreta».

A nome del gruppo organizzatore Romina Panigoni ha ringraziato le persone che hanno portato la loro testimonianza dando qualche notizia sui prossimi appuntamenti che saranno un incontro con le comunità dell'Albania e delle Isole Mauritius.

La prossima festa dei popoli sarà il 22 aprile 2012.


 LESEN SIE AUCH
• NEWS
31 Januar 2018
MÜNCHEN, DEUTSCHLAND

Sant’Egidio gedenkt Prof. Joachim Gnilka, der im 90. Lebensjahr verstorben ist

IT | DE
28 Januar 2018
MÜNCHEN, DEUTSCHLAND

Das beste Gericht ist die Freundschaft: das bietet Sant’Egidio vielen Freunden an in den Peripherien von München

IT | DE
18 Oktober 2017

Einen Monat nach dem Religionstreffen von Münster wurden „Wege des Friedens“ auf vier Kontinenten eingeschlagen

IT | ES | DE | FR | RU
11 Oktober 2017
HAVANNA, KUBA

Die Religionen versammeln sich in Havanna, um Wege des Friedens auf Kuba einzuschlagen

IT | EN | ES | DE | NL | ID
3 Oktober 2017

Gebet für den Frieden in der Ukraine

25 September 2017
JOS, NIGERIA

#pathsofpeace in Nigera – Christen und Muslime im Dialog, um Wege des Friedens einzuschlagen

IT | EN | ES | DE | CA
alle neuigkeiten
• RELEASE
23 Februar 2018
Domradio.de

"Wir können Frieden organisieren wie andere den Krieg"

1 Februar 2018
SIR

50° Comunità Sant’Egidio: Hilarion (Patriarcato di Mosca), “la nostra una collaborazione che ha dato tanti buoni frutti”

30 Januar 2018
Vaticannews

Corridoi umanitari: la collaborazione ecumenica via della speranza

26 Januar 2018
POW - Pressestelle des Ordinariates Würzburg

Angst und Lethargie überwinden

15 Januar 2018
Roma sette

Ecumenismo, in processione con anglicani, luterani e ortodossi

15 Dezember 2017
GNZ

Im Mittelpunkt steht das Gebet für den Frieden

die ganze presseschau
• GESCHEHEN
25 Januar 2018

Ökumenischer Gottesdienst in der Gebetswoche für die Einheit der Christen

ALLE SITZUNGEN DES GEBETS FÜR DEN FRIEDEN
• DOKUMENTE

Hilde Kieboom: "Die Freundschaft als Weise um Kirche zu sein"

alle dokumente