PIACENZA - Un'esperienza di vita e di lavoro. Un esempio di inserimento lavorativo di successo che riesce a valorizzare le capacità delle persone con disabilità, senza dimenticare il gusto proprio di una buona tavola. Sono questi gli ingredienti essenziali della trattoria de "Gli Amici", realtà nata più di vent'anni fa a Trastevere dalla Comunità di Sant'Egidio, che venerdì sera è stata illustrata a numerose persone nel corso di un incontro svoltosi nella sede dell'associazione piacentina As. So. Fa.

A raccontare un'avventura partita come paninoteca e trasformatasi poi in un vero e proprio ristorante nel quale si può degustare la tipica cucina romana, sono stati Giuseppe Di Pompeo, della Comunità di Sant'Egidio e direttore della trattoria, e Maurizio Valentini disabile e storico sommelier, che dal 1991 lavora alla Trattoria de "Gli Amici".

«Nel ristorante — ha spiegato Di Pompeo - attualmente lavorano 13 disabili insieme ad altre 7 persone, sia in sala sia in cucina. Il valore aggiunto della trattoria sono proprio loro, questi 13 ragazzi, una presenza che si riverbera nel clima, nell'atmosfera, nel modo di stare insieme, e nell'accoglienza dei clienti. Quel qualcosa di diverso non viene notato subito dalle persone, molti clienti infatti comprendo no il valore aggiunto del ristorante sono verso la fine del pasto, e questo dimostra la naturalezza dell'inserimento lavorativo».

Ad introdurre gli ospiti è stato Giancarlo Bianchini, presidente dell'associazione As. So. Fa, amico ventennale della comunità di Sant'Egidio. «Diverse volte noi volontari insieme ai ragazzi che frequentano l'associazione, abbiamo visitato e vissuto alcune delle esperienze portate avanti dalla Comunità, anche relative all'ambito delle disabilità, quindi fra noi c'è un'amicizia antica. La loro presenza qui — ha proseguito - vuole stimolarci a cogliere nuove opportunità e perché no. a realizzare anche a Piacen za un'esperienza simile, anche se per ora rimane sono un'idea».
All'incontro sono intervenuti anche il sindaco di Podenzano Alessandro Ghisoni e l'assessore alle Politiche sociali Fiorenzo Piccioli Cappelli, a rimarcare l'impegno e il sostegno dell'amministrazione verso il Centro socio-occupazionale As. So. Fa che ha sede aVerano.

A portare i saluti dell'amministrazione di Piacenza è stato l'assessore Paolo Dosi, che ha sottolineato «l'importanza dell'opera e delle attività dell'As. So. Fa sul territorio. Sia la Comunità di Sant'Egidio sia l'As. So. Fa riescono a valorizzare la difficoltà come risorsa».