Poveri e clochard alla mensa della coop Servire e dell'Israa TREVISO - (m.f.) Il 24 dicembre l'Israa aprirà le porte della Casa albergo ai senza tetto di Treviso. L'istituto ha organizzato un pranzo che vedrà seduti allo stesso tavolo i residenti anziani e le persone seguite dalla comunità di Sant'Egidio. «Per noi guardare il mondo significa superare la logica dei primi e degli ultimi - spiegano il presidente Caldato e il direttore Pavan - fa piacere che gli anziani, in questa iniziativa, mettano a disposizione i loro valori di solidarietà e accoglienza, testimonianze che le altre generazioni dovrebbero far proprie».

 Per partecipare al pranzo basta prenotarsi in portineria dell'Israa entro lunedì. Il giorno di Natale, invece, sarà la cooperativa Servire a incontrare le persone più povere. A partire, ovviamente, dai senza fissa dimora. Ma non solo. Il gruppo, infatti, ha messo in piedi un pranzo aperto a tutti nella struttura della Pro Loco di Sant'Angelo in via Papa Leone. Con attività dalle 12, ora di inizio, sino alle 17. Nel complesso si prevede la partecipazione di circa 200 persone. «La finalità non è solo quella semplice di offrire un pasto alle persone che vivono un momento di difficoltà - spiega Simone Schiavinato - ma quella di un evento aperto a tutta la cittadinanza. E tra le cose importanti c'è anche il fatto che alcune persone che frequentano i nostri servizi saranno soggetti attivi nella buona riuscita della giornata».