Una riflessione sull'origine e lo sviluppo della minaccia jihadista. E quanto propone la Comunità di Sant'Egidio questo pomeriggio alle 18 nella chiesa di San Lorenzo, che ospita l'incontro dal titolo "Le ferite del mondo".
La conferenza, moderata da don Riccardo Mensuali della Comunità di Sant'Egidio, vedrà la partecipazione del direttore di Città Nuova Michele Zanzucchi, Michele Gradoli (ricercatore presso il dipartimento di Scienze politiche della Luiss) e Ludovica Benedizione (dottoranda alla Luiss).
«L'incontro nasce dal desiderio di pace più intenso e profondo che nasce in queste ore in cui i venti di guerra sembrano colpire anche il nostro continente» spiega Maria Grazia Proietti, responsabile del gruppo ternano della comunità di Sant'Egidio. «La guerra e la violenza in tante parti del mondo vogliono riscrivere i confini, le forme di vita, il modo in cui guardiamo all'altro - aggiunge Proietti - il mondo rischia di perdere il senso di un destino comune proprio mentre è diventato globale».
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