L'Istituto Italo-latinoamericano (Iila) e la Comunita' di Sant'Egidio insieme per le popolazionI dell'America Latina. Oggi presso la sede dell'Iila a Roma, le due organizzazioni hanno infatti firmato un accordo quadro di cooperazione per lo sviluppo di programmi annuali o pluriennali che mirano a migliorare la qualita' della vita delle popolazioni di America Centrale e America Latina. Per il ministro degli Esteri Franco Frattini, che ha fatto da testimone d'onore alla firma dell'accordo, l'intesa ''conferma l'interesse dell'Italia'' verso il continente sudamericano e rappresenta un'occasione per ''rafforzare, attraverso la cooperazione italiana, alcuni valori fondamentali come l'esaltazione della persona umani''. La globalizzazione, infatti non richiede solo ''un governo politico'' ma una serie di scelte che pongano al centro ''i valori della persona'', ha ancora spiegato il ministro degli Esteri ricordando ''l'inellutabile necessita' di coinvolgere l'America Latina nelle sfide globali''.
L'accordo quadro ''riconosce l'impegno della Comunita' di Sant'Egidio'' in America Latina, dove ''il movimento svolge dagli anni '80 un ruolo prezioso'' come in occasione della guerra civile in Guatemala o del terremoto ad Haiti, ha ricordato il presidente della Comunita' di Sant'Egidio Marco Impagliazzo firmando l'intesa. Che, tra le varie iniziative, comprende anche un progetto triennale per la formazione culturale e sociale dei giovani cubani.