A Sua Immagine | 17 Diciembre 2014 |
Note di festa con Supermax |
Max Giusti condurrà il tradizionale Concerto di Natale in onda in prima serata su RaiDue la sera della Vigilia |
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Nella suggestiva cornice dell'Auditorium della Conciliazione, Max Giusti è il padrone di casa della 22esima edizione del Concerto di Natale. Il tradizionale appuntamento, come ogni anno, tiene compagnia agli italiani la sera della Vigilia, a partire dalle 21 su RaiDue. Una serata ricca di artisti nazionali e internazionali e di suggestive melodie. "Dopo anni in cui ho accompagnato i telespettatori all'ora di cena con Affari tuoi - racconta - sono contento di tornare, seppur per una sera, a regalare emozioni con la musica e le canzoni della festa più dolce dell'anno".
Un tuo ricordo legato al Natale?
Ripenso alla mia infanzia: la Santa Messa di mezzanotte, un pranzo più abbondante, quel piccolo regalo tanto sperato e spesso utile, masoprattutto l'abbraccio con quei parenti che magari vedevi soltanto una volta all'anno perché vivevano distanti: quelli di papà venivano dalle Marche, dalla Sardegna quelli materni. Mi mancano molte persone che purtroppo sono andate via dai miei Natali ma che sono sicuro continuano a guardarmi dall'alto.
Hai dei brani natalizi preferiti?
Ho nel cuore Tu scendi dalle stelle e vorrei fosse riscoperto perché credo sia la canzone di Natale che più ci rappresenta come Paese: è per la gente vera. Se dovessi pensare a un canto più pop scelgo Happy Xmas (War is over) di John Lennon.
Progetti per il 2015?
Dopo tanta tv con Supermax Tv e La papera non fa l'eco, torno a teatro con una nuova tournée. Parto a metà gennaio da Palermo con 2015 personaggi: una passerella delle imitazioni che mi hanno portato fortuna ma anche monologhi e gag.
Cosa dire a chi passerà queste feste in difficoltà o in solitudine?
Nelle mie cene natalizie ho imparato ad avere a tavola qualcuno che è da solo, non necessariamente parenti, ma anche amici o conoscenti. Lancio una provocazione ai lettori: proviamo a trascorrere per una volta questa festa a servizio di chi ha bisogno o assieme a chi non ha nessuno. Per esempio, servendo un pasto caldo nel centro di accoglienza della nostra città, in una mensa parrocchiale o in un ospizio. L'ho provato passando il 25 dicembre alla Comunità di Sant'Egidio. Vedrete che sarà un Natale indimenticabile...
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