L'indispensabile solidarietà sociale

Le assocazioni: «Per vincere, la povertà deve essere problema di tutti». S. Egidio e Sodalitas Umana lavorano a contatto con il disagio economico a Novara Daniela Sironi: «Una delle chiavi è la casa e il suo costo»

«La povertà è ripetitiva. Ha da tempo caratteristiche precise, fattori che, a cascata e combinati con altri, portano a situazioni critiche. Un disagio che si potrebbe contrastare, diffondendo un principio di solidarietà che coinvolga tutti: enti, associazioni, istituzioni, persone comuni».
E' quanto pensa la responsabile della Comunità di 
Sant`'Egidio, un gruppo di volontariato specificatamente impegnato su povertà e disagio, Daniela Sironi. «Ci sono alcuni elementi fissi della povertà - spiega - ll principale è la perdita del lavoro, il non aver più mezzi per il proprio sostentamento e per quello dei famigliari. A incidere sulla crisi spesso anche la rottura delle famiglie. Sempre più nelle situazioni di povertà ci sono mamme sole con bambini o padri soli con figli. La famiglia come ammortizzatore sociale sta svanendo. Altro fattore da non sottovalutare è la perdita della casa. Poi, ovviamente, ogni storia di povertà è diversa dall'altra. In tema di casa e di lavoro - aggiunge Sironi - servirebbero provvedimenti seri a livello locale. Noi, con le famiglie e i singoli che seguiamo, stiamo cercando di cre
a soluzioni per farli ripartire, così da non finire ulteriormente nel vortice delle difficoltà. L'assenza di una casa è uno dei problemi maggiori con la mancanza di un lavoro. Senza casa è difficile poter disporre di un'occupazione. A Novara ci sono 8mila appartamenti sfitti, il doppio rispetto a Torino. Servirebbe fare un ragionamento con i proprietari. Noi, con chi conosciamo, lo stiamo facendo. Si tratterebbe di attivare affitti più bassi Si aiuterebbero gli indigenti e si impedirebbe che questi alloggi -con affitti così alti- rimangano sfitti per anni. Senza casa non si va da nessuna parte. E' un appello alla solidarietà civica. Un affitto medio è sui 500 euro, se si aggiungono le spese, le bollette e monitorando ogni uscita, diventa difficile mantenere una casa. Specialmente se gli stipendi sono bassi. Non ci sono più famiglie dove lavorano due persone.
S. 
Egidio aiuta chi vive nel disagio con alloggi per famiglie e single, con la mensa, con la distribuzione di vestiti. «Ovviamente - dice Sironi - il lavoro muta in base alle situazioni della famiglia».
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[ MoC. ]