change language
vous êtes dans: home - revue de presse newslettercontactslink

Soutenez la Communauté

  
22 Novembre 2012

Uno di noi

 
version imprimable

La sua visita è durata solo un paio d'ore. Ma ad Andrea Riccardi, ministro per l'Integrazione e la Cooperazione internazionale sono bastate per cogliere l'armonia e la positività che si respirano a San Patrignano. «Sono rimasto impressionato per il grande coinvolgimento e la grande passione in una vita comunitaria messa in campo per offrire una vita migliore ai ragazzi presenti. Ho l'impressione che ci troviamo in una società rassegnata, una società a coriandolo, dove ognuno cerca di cavarsela da solo.

Qui, invece, si vive un sogno iniziato nel 1978 e che non si è mai spento. È un'oasi di speranza». Accompagnato da Letizia Moratti, da Antonio Boschini, responsabile sanitario di San Patrignano e da alcuni membri del Comitato sociale della comunità, ha visitato alcuni settori della comunità a forte impatto sociale: il centro per l'infanzia, quello dedicato ai minori e il polo educativo, dove si svolgono corsi scolastici e stage formativi.

Il ministro non ha esitato a dare la sua opinione su alcune criticità della legge di stabilità in discussione in questi giorni in Parlamento, come il possibile aumento dell'Iva dal 4 al 10% per le cooperative, tra cui anche San Patrignano: «Mi sembra si tratti più di "scooperazione" che di cooperazione », ha commentato scherzosamente. Riccardi si è pronunciato anche sull'ipotesi di dimezzare il numero degli insegnanti che il ministero dell'Istruzione fornisce per legge a realtà sociali come San Patrignano: «Ho già inviato nei giorni scorsi un messaggio al ministro dell'Istruzione Profumo.

Si tratta di insegnanti necessari. Con questo provvedimento si mettono in difficoltà giovani che già vivono situazioni particolari. Credo che vada rivisto». Prima dì lasciare la comunità c'è stato anche tempo per affrontare il tema dei tanti tossicodipendenti presenti nelle carceri italiane: «È un problema che conosco e di cui ho già parlato con il ministro della Giustizia Severino. È una situazione difficile, ma da risolvere al più presto. Tenere un tossicodipendente in carcere è un'azione grave e non va nella direzione del recupero. Dobbiamo affidarci di più a strutture come queste comunità, che hanno un'esperienza consolidata, e dobbiamo sostenerle in questo sforzo».


 LIRE AUSSI
• NOUVELLES
22 Décembre 2017
NAKURU, KENYA

Dans certaines régions du monde, l'eau est le plus beau cadeau de Noël : un réservoir pour les détenues de Nakuru au Kenya

IT | ES | DE | FR | PT | CA | NL
22 Décembre 2017
ROME, ITALIE

Andrea Riccardi reçu en audience par le pape François : les couloirs humanitaires et la paix parmi les sujets de l'entretien

IT | ES | DE | FR | PT | CA | NL | ID
16 Novembre 2017

Visite du président autrichien Alexander Van der Bellen à la Communauté de Sant'Egidio

IT | ES | DE | FR | HU
13 Septembre 2017
OSNABRÜCK, ALLEMAGNE

La vidéo intégrale de la cérémonie finale "Chemins de paix" 2017

IT | EN | ES | FR | NL
22 Août 2017

Pour le pape, l'intrégation est un processus clé. Un article d'Andrea Riccardi sur le message du pape François sur les migrants

IT | ES | DE | FR
14 Août 2017
MAROUA, CAMEROUN

Apprendre à lire et à écrire en prison : la liberté commence ici

IT | ES | DE | FR
toutes les nouvelles
• DE PRESSE
11 Février 2019
Vatican Insider

Riccardi: tra Italia e Vaticano c’è freddezza ma non rottura

22 Février 2018
Famiglia Cristiana

La preghiera sia un urlo contro le guerre

22 Février 2018
Br-Online

Interview mit Sant'Egidio Mitgründer Andrea Riccardi

21 Février 2018
Famiglia Cristiana

I 50 anni di Sant'Egidio. L'abbraccio.

21 Février 2018
Famiglia Cristiana

La rivoluzione dell'amore e della tenerezza, l'unica necessaria #santegidio50

20 Février 2018
La Repubblica.it

Mattarella: "L'Italia ha bisogno di solidarietà, non di divisioni"

toute la revue de presse
• DOCUMENTS

Andrea Riccardi - Oriente y Occidente - Diálogos de civilización

tous les documents

PHOTOS

251 visites

219 visites

213 visites

124 visites
tous les médias associés