change language
vous êtes dans: home - revue de presse newslettercontactslink

Soutenez la Communauté

  
18 Avril 2015

Sudafrica, ancora scontri. L'onda xenofoba avanza

È allarme: 74 immigrati uccisi in un mese

 
version imprimable

Stavolta è toccato alle botteghe, concentrate nel nord-est di Johannesburg. I bus sono arrivati nel cuore della notte tra giovedì e venerdì. Armati di spranghe e machete, i passeggeri sono scesi, furtivi. Subito hanno iniziato a distruggere con meticolosa sistematicità i piccoli esercizi degli "kwerekwere", termine spregiativo per "stranieri".
Una dopo l'altra, le serrande sono state divelte, le auto parcheggiate bruciate. Incendiato anche un edificio dove alloggiavano molti dei proprietari dei negozi. In duecento sono fuggiti dalle fiamme, scalzi e in pigiama e hanno trovato rifugio nella vicina stazione di polizia di Jeppestown. Qualche ora dopo, sempre a Johannesburg, gli agenti hanno dovuto improvvisare un cordone di sicurezza intorno a un quartiere ad alta densità di "kwerekwere" per disperdere il nuovo assalto.
L'ondata di violenza xenofoba, partita nelle ultime settimane dalle periferie del Sudafrica, è arrivata anche nel cuore economico della "nazione arcobaleno". In meno di un mese, almeno 74 stranieri sono stati uccisi in una raffica di attacchi.
«Azioni inaccettabili e imbarazzanti», ha affermato la Comunità di Sant'Egidio, da tempo impegnata nel Paese, che contraddicono i principi stessi dello Stato sognato da Nelson Mandela. In realtà, non è la prima volta che gli immigrati vengano presi di mira: nel 2008, furono uccisi in 62. Come allora, la ragione è la crisi economica e l'elevata disoccupazione, ormai intorno al 24 per cento.
I sudafricani più poveri accusano gli immigrati di portar via loro il lavoro. Poco importa che le ragioni della recessione siano altre. In primis, l'aumento del costo dell'energia e gli scioperi minerari che hanno paralizzato il settore chiave del platino per oltre un anno. La crescita del 2014 è stata poco superiore all'uno per cento. Secondo gli esperti, dovrebbe essere almeno del 5 per consentire al governo di ridurre le diseguaglianze e creare nuovi posti di lavoro.
Gli immigrati non c'entrano. Eppure sono un perfetto "capro espiatorio". Dalla fine dell'apartheid, ventuno anni fa, il Paese-locomotiva dell'Africa meridionale ha attirato un flusso di manodopera dai vicini poveri, come Nigeria, Malawi e Zimbabwe. Ma anche da India, Cina e Pakistan. Attualmente, gli immigrati sono almeno due milioni, il 4 per cento della popolazione. Secondo stime non ufficiali, però, sarebbero oltre il doppio. A causa delle recenti violenze, il Malawi ha noleggiato dei bus per rimpatriare 500 propri cittadini. Anche Kenya, Mozambico e Ciad hanno annunciato misure analoghe. Il presidente Jacob Zuma, da parte sua, ha condannato gli attacchi, definiti «ingiustificabili». La tensione, però, in Sudafrica, resta alta.


 LIRE AUSSI
• NOUVELLES
1 Août 2017
PRETORIA, AFRIQUE DU SUD

Les samedis soirs des jeunes de Pretoria, amis des pauvres.

IT | EN | FR | ID
20 Mars 2017

Journée contre le racisme, Marco Impagliazzo : « Lutter contre l’intolérance par le dialogue et l’intégration »

IT | ES | DE | FR | PT
5 Août 2016
BUDAPEST, HONGRIE

Le souvenir du Porrajimos, l’extermination des Roms, à Budapest en Hongrie

IT | ES | DE | FR | PT | RU
17 Juillet 2015
JOHANNESBURG, AFRIQUE DU SUD

#SantEgidioinAfrica : la rencontre des Communautés d’Afrique du Sud et du Lesotho avec Marco Impagliazzo

IT | EN | ES | DE | FR | PT
1 Juin 2015
PRETORIA, AFRIQUE DU SUD

Sant’Egidio en Afrique du Sud soutient une mobilisation contre la xénophobie qui fait des victimes parmi les immigrés

IT | EN | ES | DE | FR | PT
26 Janvier 2015

Journée de la mémoire. Sant’Egidio : « Ne pas laisser les périphéries seules à combattre le racisme et l’antisémitisme »

IT | EN | ES | DE | FR | PT | CA
toutes les nouvelles
• DE PRESSE
8 Février 2018
Vatican Insider

Macerata, l’impegno della Chiesa per la “pacificazione sociale”

6 Février 2018
La Notizia

I rifugiati sono una risorsa. Sant’Egidio: toni sbagliati

4 Février 2018
FarodiRoma

Raid xenofobo a Macerata. La Comunità di Sant’Egidio conforta i feriti

1 Novembre 2017
Notizie Italia News

Inquinamento da "haters"

31 Octobre 2017
FarodiRoma

Andrea Riccardi visita in ospedale il bengalese aggredito dai ragazzi romani

31 Octobre 2017
Avvenire

Un branco contro i migranti. «Le parole incitano all'odio»

toute la revue de presse
• ÉVÉNEMENTS
5 Novembre 2017 | GÊNES, ITALIE

Marcia in memoria della deportazione degli ebrei di Genova

TOUTES LES RÉUNIONS DE PRIÈRE POUR la PAIX
• DOCUMENTS
Matteo Zuppi

"QUE EL SEÑOR NOS AYUDE A VIVIR JUNTOS" - Homilía de Mons. Matteo Zuppi

tous les documents

VIDEO PHOTOS
3:11
Clochard aggrediti selvaggiamente a Genova

13 visites

98 visites

6 visites

75 visites

17 visites
tous les médias associés