Sant'Egidio. Cristiani e islamici insieme pregano per la pace e le vittime del terrore

Questa sera cristiani e musulmani si ritroveranno insieme per pregare per la pace e per ricordare le persone di ogni fede vittime del terrorismo nel mondo. Pregheranno gli uni accanto agli altri, i cristiani nella chiesa di San Bemardino, i musulmani nel salone adiacente presso la sede della Comunità di Sant'Egidio, promotrice dell'iniziativa. L'appuntamento è per le 20 in via Lanzone 13 (M2 Sant'Ambrogio).
Spiega Giorgio Del Zanna di Sant'Egidio: «Ne abbiamo sentito l'esigenza dopo gli attentati di Bruxelles e Lahore, in Pakistan. Vogliamo ribadire che solo la pace è il nome di Dio. Di fronte alla preoccupazione per la violenza e il terrorismo, la preghiera è la risposta che unisce credenti di fedi diverse».
Alla proposta di Sant'Egidio, a cui si sono unite Acli e Agesci, la risposta delle comunità musulmane è stata subito positiva. Aderiscono infatti all'iniziativa numerose associazioni silamiche tra cui la Casa della cultura musulmana di via Padova, il Caim, i Giovani musulmani.


[ S.P. ]