Andrea Riccardi: E'andato in pezzi il mosaico del Medio Oriente

Sotto i colpi dell'Isis
Un mondo è stato stravolto da guerre e violenza fanatica: sarà difficile ricostruirlo

Il Medio Oriente è sconvolto. Tutto cambia. Anche i confini tra gli Stati. Ieri c'erano Libano, Iraq e Siria: tre Stati distinti con storie politiche diverse. La loro origine viene dagli accordi Sykes-Picot (dal nome dei negoziatori) nel 1916, tra Francia e Gran Bretagna. Crearono una nuova architettura statuale nel vasto dominio dell'Impero ottomano, che si estendeva dall'Europa all'Arabia, inglobando il Medio Oriente.
La popolazione dell'Impero, dominato dai turchi, era varia: accanto agli arabi sunniti, i cristiani (ortodossi, armeni, maroniti, siriaci...), gli ebrei, i curdi, gli yazidi e altri gruppi. C'erano pure altre comunità musulmane: gli sciiti come nell'Iraq meridionale o in Libano, gli alauiti (oggi al potere in Siria con Assad) o i drusi. Il Medio Oriente era un mosaico di etnie e religioni, quando britannici e francesi se lo spartirono: ai primi l'Iraq, con un sovrano arabo, e agli altri la Siria e il Libano.

(continua a leggere)


[ Andrea Riccardi ]