PAVIA. Nasce "università solidale" e si presenta con un pranzo per senzatetto, immigrati e famiglie bisognose il 15 dicembre. «E' una delle iniziative  natalizie che abbiamo in cantiere - spiega Giorgio Musso, Sant'Egidio - partecipano più di cinquanta studenti dell'università, vogliamo creare uno spazio in cui cultura e solidarietà vadano di pari passo». Il 25 nella cripta di San Michele torna invece la festa di Natale con il vescovo e chi è più solo: «Stiamo cercando alimentari, oggetti regalo nuovi e volontari - afferma Musso - Accoglieremo 80 persone tra cui alcuni senzatetto che incontriamo ogni settimana quando portiamo loro un pasto caldo, alcune famiglie, straniere e italiane, dei bambini che frequentano la nostra "Scuola della Pace" del Vallone, e infine, speriamo anche alcuni anziani soli».

Non è un classico pranzo per i poveri, piuttosto una festa per stare insieme e abbattere quei muri che spesso si costruiscono nella vita di tutti i giorni: «Prima ancora di contrastare la povertà - spiegano gli organizzatori - il pranzo di Natale vuole vincere la solitudine, che sta crescendo per tutti in un momento di crisi in cui il messaggio è "si salvi chi può". Mentre cresce il numero di persone che si rivolgono ai nostri servizi, tanti ci contattano perché vogliono aiutarci come volontari, per trascorrere un Natale più autentico».

Per aiutare ci sono molti modi: «Abbiamo bisogno di generi alimentari tipicamente natalizi come panettone, torrone, canditi, spumante ma soprattutto di oggetti-regalo nuovi come guanti, sciarpe, borse, prodotti di cosmesi, giocattoli perché ognuno dei nostri invitati riceverà un regalo. Chi vuole può anche aiutare con un'offerta ». Soprattutto, però, servono persone disposte ad aiutare come volontari il giorno di Natale e in queste settimane.

Per chi volesse partecipare all'organizzazione ogni venerdì alle 20.30 in piazzetta Azzani 2, nel cortile di San Michele, la comunità si riunisce per preparare il pranzo, fasciare i regali, preparare segnaposto, inviti, addobbi. La sede della comunità di sant'Egidio è aperta anche il lunedì dalle 19 alle 21, oppure si può scrivere a [email protected].