Ci hai giocato a lungo ma, da qualche tempo, la bambola dai capelli bruni giace abbandonata nella cesta, sepolta fra vestitini e pupazzi di peluche. E il trenino rosso? Il tuo fratellino ormai l'ha proprio dimenticato, preferisce le macchinette che gli hanno appena regalato mamma e papà. Quei giocattoli però non buttateli via. Quella bambola e quel trenino possono far contenti tanti altri bambini come voi.
Come? Grazie a "Ri-giocattolo", l'iniziativa organizzata dal Paese dell'Arcobaleno della Comunità di Sant'Egidio in varie città d'Italia e d'Europa, durante questo fine settimana. I giovani e giovanissimi di questo movimento per la pace allestiranno banchetti nelle piazze principali in cui saranno venduti i giocattoli usati.
Ognuno può partecipare, portando uno dei propri giochi. Non è necessario privarsi del proprio pupazzo preferito. Basta scegliere magari quello caduto da un po' nel dimenticatoio: per la mamma o il bimbo che l'acquisteranno sarà comunque una bella novità. Il nuovo proprietario, però, non sarà l'unico a essere contento.
L'intero ricavato della vendita dei H-giocattoli sarà devoluta al progetto "Dream" che offre assistenza sanitaria gratuita ai piccoli dell'Africa malati di Hiv, un virus molto grave che può portare anche alla morte.Ai neonati viene spesso trasmesso dalle madri durante la gravidanza. Con apposite cure, però, i piccoli possono nascere sani: sono migliaia e migliaia i bimbi africani senza Hiv razie a "Dream". E ai tuoi vecchi giocattoli. Che cosa aspetti a cercare quella bambola bruna?
Inserto Popotus