change language
sei in: home - rassegna stampa newslettercontattilink

Sostieni la Comunità

  
14 Luglio 2015

Cena conclusiva venerdì in piazza Brustia di Iftar e parrocchia di S. Agabio

Tutti insieme per salutare il Ramadan

 
versione stampabile

«Questa sera siamo qui in piazza per condividere una cena tutti insieme, anche con gli amici novaresi, con la comunità che ci ha accolto. Questo è l'obiettivo dell'Iftar street. Un momento che vuole essere bello per tutti, soprattutto per noi giovani, per incontrarci, farci conoscere e superare i pregiudizi da parte di tutti, da ambo le parti». Così, venerdì, Mohamed Ahmad, responsabile della sezione novarese dell'associazione Giovani Musulmani d'Italia (GMI), ha spiegato l'obiettivo dell'Iftar street ospitata in piazza Monsignor Brustia, piazza centrale di S. Agabio. Un evento promosso dai ragazzi dei GMI con il Centro culturale Al Amal di via Della Riotta 10, che ospita le attività culturali e giovanili dell'associazione, proponendo anche incontri di confronto su tematiche come integrazione e dialogo. Una serie di attività condotte anche con la comunità novarese, con la parrocchia, con il Comune, così come con la Comunità di S. Egidio.
«Durante il mese di Ramadan - ha proseguito - abbiamo proposto almeno una dozzina di iniziative, di incontri, per riflettere e confrontarci, per far conoscere anche ai nostri vicini le attività che svolgiamo. Un programma che avevamo già preparato da molto tempo e che riprenderà a settembre. Siamo andati anche in ospedale e abbiamo allestito uno stand in centro città, dialogando e parlando con chiunque si sia fermato. Un'attività che vogliamo continuare. Qui per tutti ci sono alcuni piatti della nostra tradizione, come il cous cous. Siete tutti i benvenuti».
A prendere parte all'Iftar (cena che i fedeli musulmani abitualmente consumano per interrompere il digiuno quotidiano durante il Ramadan), tanti ragazzi dell'associazione e anche alcuni santagabiesi, che hanno voluto rapportarsi e confrontarsi con il gruppo dei GMI, almeno un centinaio i commensali. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale Massimo Bosio e i consiglieri Cecilia Sacco, Francesco Iodice e Marco Pagani. A mettere a disposizione i tavoli per la cena, la Parrocchia, le panche, invece, arrivavano dal Centro islamico.
All'avvio dell'Iftar street anche don Carlo Bonasio, parroco di S. Agabio e don Giorgio Malvestio, sacerdote anche lui attivo nel quartiere novarese. Entrambi hanno portato un veloce saluto, così come una rappresentante della Comunità di S. Egidio, da sempre realtà attiva a S. Agabio, Sandra Mainelli. Per il Comune è intervenuto lodice, che ha ricordato come da qualche giorno all'esterno della finestra del presidente del Consiglio comunale sventoli la bandiera della pace. «Un gesto simbolico e che per noi vale molto», ha detto. A chiudere gli interventi, che erano stati aperti con la preghiera e la lettura del Corano, Ahmed Ouda, presidente del Centro Al Amal, che ha ringraziato tutti i presenti.
Una serata in cui, come veniva spiegato in una nota, «il giovane musulmano non interromperà il digiuno da solo o con la sua famiglia, ma potrà avere accanto l'intera comunità in cui vive da sempre, spesso da quando è nato, l'intera comunità novarese». Questo l'obiettivo, lo spirito, con cui i ragazzi hanno proposto l'iniziativa. Per confrontarsi vicendevolmente. Oltre a qualche novarese già seduto alla tavola dall'inizio, qualcun altro, sul finire, si è avvicinato e ha bevuto qualche bibita e mangiato qualcosa insieme.


 LEGGI ANCHE
• NEWS
7 Febbraio 2018

'Vi auguro di continuare la vostra missione per la pace': Ahmad Al-Tayyeb, Grande Imam di Al-Azhar, per i 50 anni di Sant'Egidio

IT | DE
8 Novembre 2017
ROMA, ITALIA

Dialoghi di civiltà tra Oriente e Occidente: un incontro necessario in un mondo globale

13 Ottobre 2017

Dopo la guerra si può ancora sognare: due storie di integrazione grazie ai #corridoiumanitari

22 Settembre 2017
ROMA, ITALIA

Il Segretario Generale della Lega Musulmana Mondiale Mohammed Al-Issa in visita a Sant'Egidio

10 Settembre 2017

Il grand imam di Al Azhar, Al Tayyeb: 'Il terrorismo non è figlio dell'islam, è solo violenza'

IT | DE
26 Agosto 2017
BARCELLONA, SPAGNA

Dalla Rambla l'appello di pace dei giovani di Sant'Egidio

IT | EN | ES | DE | FR | PT | CA | ID
tutte le news
• STAMPA
1 Febbraio 2018
La Stampa

Quelle brandine nella chiesa con gli angeli di Bernini

26 Gennaio 2018
Il Mattino di Padova

«Il dolore è lingua che accomuna»

24 Gennaio 2018
La Stampa

Apre il centro sociale a Sant’Andrea: “Una casa accogliente per tutti”

11 Gennaio 2018
La Repubblica - Ed. Napoli

Ragazzi violenti servono nuovi modelli

2 Gennaio 2018
La Stampa

In 500 alla Marcia della pace a Novara

29 Dicembre 2017
Corriere di Novara

Marcia della Pace il primo gennaio con la Comunità di S. Egidio

tutta la rassegna stampa
• EVENTI
25 Gennaio 2018 | PADOVA, ITALIA

Convegno ''La città del noi, una proposta per Padova''

tutti gli Incontri di Preghiera per la Pace
• DOCUMENTI

Ahmad Al Tayyeb - Oriente e Occidente - Dialoghi di civiltà - Parigi 2016

Speech of Ahmad Al-Tayyeb, Grand Imam of Al Azhar at "East and West: dialogues between civilizations" (Arabic)

Intervento di Francesca, adolescente romana, durante la visita di Papa Francesco alla Comunità di Sant'Egidio

L'appello finale del pellegrinaggio dei giovani europei ad Auschwitz (IT)

Comunità di Sant'Egidio

La Muhammadiyah

tutti i documenti
• LIBRI

Primavera Araba





Paoline
tutti i libri

FOTO

1273 visite

1261 visite

1264 visite

1214 visite

1275 visite
tutta i media correlati