Milano. Quaranta profughi ospitati al Memoriale della Shoah

La solidarietà

Porte aperte al Memoriale della Shoah in stazione Centrale. Da ieri 40 profughi di varie nazionalità sono stati accolti in una zona riservata della struttura in via Edmond Safra, ex Ferrante Aporti. A tutti, ogni sera, fino a quando ce ne sarà necessità, sarà riservato un pasto e la possibilità di fare una doccia calda.
L'iniziativa è gestita dalla Comunità di Sant'Egidio in collaborazione con il Memoriale e la Comunità ebraica, il Comune e la parrocchia di Santa Francesca Romana. Ed è scattata la gara di solidarietà fra i milanesi, in 200 si sono offerti come volontari.
«E' il secondo anno che ospitiamo i profughi al Memoriale. Un modo per sconfiggere paura, razzismo e indifferenza», dice Stefano Pasta della Comunità di Sant'Egidio. E ieri l'ambasciatore uscente di Israele Naor Gilon ha visitato il Memoriale e si è congedato dalla comunità ebraica milanese.


[ St.Con. ]