Un pranzo di Natale per 200 persone

Comunità di Sant'Egidio, Diocesi e Comune
Numerosi i volontari presenti all'iniziativa di solidarietà in favore di poveri, anziani e profughi. Uniti per essere vicini alle persone con difficoltà

Un pranzo di Natale molto partecipato e ben riuscito anche quest'anno a Ferentino. L'iniziativa tradizionale tanto cara alla Comunità di Sant'Egidio, con la quale collaborano il Comune di Ferentino e la diocesi di Frosinone-Veroli- Ferentino, è andata in scena il giorno di Natale nella chiesa di San Francesco, in pieno centro cittadino, come avviene ormai da sette anni a questa parte con successo.
Poco meno di 200 le persone che hanno preso parte al pranzo bene assortito e nei locali della chiesa riscaldati; sempre esemplari i volontari che si danno da fare il giorno di Natale, in questa circostanza ben 34. Loro preferiscono la chiesa di San Francesco anziché le proprie famiglie per fare stare bene per un giorno, in quel giorno di grande interesse, tante persone sole e prive di affetto: anziani, profughi e poveri soprattutto.
Durante la giornata c'è stato il saluto del vescovo diocesano monsignore Ambrogio Spreafico e del sindaco Antonio Pompeo, con loro don Paolo Cristiano. Il pranzo di Natale è una tradizione della Comunità di 
Sant'Egidio da quando, nel 1982, un piccolo gruppo di persone povere fu accolto attorno alla tavola della festa nella Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma. Quando in tutto il mondo a Natale le famiglie si riuniscono attorno alla tavola, la Comunità di Sant'Egidio fa festa con i poveri.