| 23 Giugno 2010 |
Roma - "La scuola della pace" della Comunità di Sant'Egidio un messaggio di integrazione e solidarietà |
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Una grande festa per tutti i bambini di Tor Bella Monaca è stata organizzata giovedì corso dal movimento "Gli amici" della Comunità di Sant'Egidio. Grazie all'impegno di tanti volontari che li hanno accompagnati durante quest'anno scolastico i bambini sono diventati il motore per un cambiamento positivo di tutto il quartiere. La "Scuola della pace", così si chiama questa importante iniziativa che la Comunità di Sant'Egidio porta avanti da tanti anni non solo a Roma ma in diversi Paesi del mondo. Ogni anno più di 30.000 bambini e adolescenti frequentano le scuole della pace della Comunità. Le scuole della pace si presentano come una risposta per quel disagio giovanile che sempre più, nelle società occidentali e ad alto tasso di benessere e di sviluppo, si esprime nella crescita della devianza e delle gang giovanili. I bambini e i ragazzi che frequentano questo centro trovano un ambito familiare che li sostiene nell'inserimento scolastico; che aiuta la famiglia nel suo compito, proponendo un modello educativo aperto agli altri, solidale verso i più sfortunati, capace di superare barriere e discriminazioni. Le attività della scuola della pace si svolgono più volte la settimana e prevedono anche visite, gite, feste, escursioni e vacanze estive. Sono momenti di aggregazione che hanno un riscontro positivo tra le famiglie del quartiere, infatti la scuola della pace si presenta con una forte componente educativa di socializzazione che risponde al bisogno di stare insieme agli altri. Ma tale socializzazione è guidata a conoscere la realtà attorno e a comprendere la realtà del mondo con un'aspirazione: quella di renderlo più umano e più giusto.
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