MONTI VISITA COMUNITA' S. EGIDIO, QUI QUASI MEGLIO CHE A CASA
(AGI) - Roma, 30 mag. - Un tuffo in una delle realta' piu' conosciute della Capitale per Mario Monti: questa mattina il presidente del Consiglio ha visitato la comunita' di Sant'Egidio che, dal 1983, da' assistenza e pasti ai poveri di Roma.
    Un incontro in cui, tuttavia, la disperazione e' stata cancellata per qualche ora dall'allegria e dalle battute. Il presidente Monti e' arrivato attorno alle 12,30 accolto dal presidente della Comunita', Marco Impagliazzo, ha visitato gli uffici e poi e' stato accompagnato a visitare la mensa, dove si e' anche fermato a consumare il pasto con gli ospiti della comunita'. (AGI)

MONTI VISITA COMUNITA' S. EGIDIO, QUI QUASI MEGLIO CHE A CASA (2)
(AGI) - Roma, 30 mag. -  Molto impressionato e' apparso Monti alla vista della teca che riporta i 700 nomi di senzatetto che ricevono la corrispondenza presso l'indirizzo "Via Modesta Valenti", il domicilio virtuale creato in memoria della homeless morta anni fa alla Stazione Termini per un malore, ma, soprattutto, per poverta': la signora Modesta, infatti, non era stata trasportata in ambulanza perche' era sporca e con i pidocchi.  Ora e' diventata quasi una sorta di 'patrona' della  Comunita' che la ricorda anche con una stele posta all'ingresso della mensa.
    Il presidente del Consiglio ha chiesto informazioni sulla nazionalita' di quanti ricevono la posta. E' stato il ministro dell'Integrazione e Cooperazione Internazionale Andrea Riccardi, a spiegare che "la grande maggioranza sono immigrati: guarda quanti sono i Mohammed".
    All'ingresso della grande sala addobbata con tovaglie tirolesi di colore giallo e verde, l'inquilino di Palazzo Chigi ha ricevuto un lungo applauso da parte dei commensali e il grido "viva Monti" lanciato da un anziano signore. (AGI)

MONTI VISITA COMUNITA' S. EGIDIO, QUI QUASI MEGLIO CHE A CASA (3)
(AGI) - Roma, 30 mag. - Il presidente del Consiglio, durante il tragitto verso il suo tavolo, si e' fermato piu' volte ad ascoltare storie e speranze.
    Un'anziana signora gli ha spiegato che "il giorno in cui sono entrata qui, dopo aver perso la casa, e' stato il piu' bello della mia vita". Monti ha sorriso, porgendo la mano alla donna e ha risposto: "Vede, se non l'avessero mandata via non avrebbe vissuto un giorno cosi' bello e non sarebbe stata cosi' bene".
    Un'anziana pensionata ha sottolineato che "non ce la si fa piu'. Io - ha aggiunto - prendo 650 euro e ne pago 450 di pigione". Ha strappato una risata al Presidente il "tifoso della Lazio Ivan", come si e' presentato un 36enne con deficit mentali compensati da "una grande forza e ironia", come spiegato dal suo accompagnatore. E' stato lo stesso accompagnatore a descrivere a Monti la grande passione di Ivan: "Gli piace cosi' tanto il pranzo di Natale organizzato dalla Comunita' che lui conta, per tutto l'anno, i giorni che lo separano dal 25 dicembre". Un particolare che ha solleticato l'ironia del capo del governo: "Facciamogli contare i giorni che mancano alla fine del governo", ha risposto Monti.
    Il presidente del Consiglio pensava che l'ironia di Ivan fosse esaurita cosi'. Il ragazzo, invece, ha aggiunto: "Non manca niente, zero!". E' stato dunque Riccardi a scherzare: "Allora ce ne andiamo tutti a casa".
    Prima di sedersi a tavola, Monti ha avuto anche modo di salutare i cuochi, tutti volontari, una famiglia afghana, una famiglia rom e, soprattutto, il piccolo Osman, un bambino di due anni e mezzo, nato in Italia da genitori senegalesi.
    Osman ha insistito a gran voce per salutare Monti che lo ha ricambiato prendendolo in braccio e facendogli terminare il giro di visita assieme a lui e al ministro Riccardi.
    Giro che si e' concluso a un tavolo d'angolo al quale il capo del governo era seduto assieme al presidente della comunita', a un ex carrozziere pensionato senza casa che vive in roulotte e che si chiama Ruggero, a Fabio che faceva la guardia giurata e che a 41 anni ha perso il lavoro per una malattia, ad Edda che a 76 anni e' stata sfrattata con la madre ultracentenaria, a Marisa che ha perso lavoro e casa per malattia, ad Hagdu che e' arrivato in Italia dall'Eritrea 10 anni fa' e ad un ragazzo rom che fa il barista ma che non puo' avere una casa perche' non risulta avere nazionalita'. Per tutti il menu prevedeva lasagne al ragu', polpettone, patatine e tagliata di frutta. (AGI)

MONTI SCHERZA SU MENU' S. EGIDIO, "CONTENUTI ECCELLENTI"
(AGI) - Roma, 30 mag. - Un apprezzamento al grande spirito di collaborazione che muove la comunita' di S.Egidio e che raggiunge livelli "eccellenti" nei menu' della mensa per i poveri. E' un Mario Monti che dispensa battute ironiche e larghi sorrisi quello che oggi ha visitato la struttura di Trastevere e che conclude il suo pranzo, consumato con i frequentatori abituali della mensa, con queste parole: "voglio ringraziare quanti collaborano in modo eccellente... Per quanto riguarda i contenuti, se mi posso permettere", ha detto il capo del Governo indicando il piatto ormai completamente ripulito. (AGI)

CRISI: MONTI, PER UE ITALIA SU ROTTA RISANAMENTO
(AGI) - Roma, 30 mag. - "Oggi ho avuto la notizia che la Commissione Europea ha emesso il verdetto sulla condizione economica dell'Italia e l'ha giudicata solida, sulla rotta del risanamento. Questo e' il giudizio che e' arrivato e che mi ha
fatto un piacere enorme". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, durante il suo discorso tenuto davanti agli ospiti della Comunita' di Sant'Egidio a Roma.     "Per voi - ha aggiunto Monti rivolgendosi agli ospiti - la Comunita' di Sant'Egidio e' stato un faro apparso durante una tormentata navigazione, per noi del Governo questo e' un faro che si e' acceso oggi". (AGI)

TERREMOTO: MONTI, SICURO CHE INTERVENTI SARANNO EFFICACI
(AGI) - Roma, 30 mag. - "Gli interventi sono stati immediati, sono tuttora in corso e sono molto fiducioso che saranno efficaci". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, parlando degli aiuti dopo il sisma che ha colpito l'Emilia, durante la sua visita alla comunita' di Sant'Egidio.  (AGI)

TERREMOTO: MONTI, NESSUNO LASCERA' SOLO NESSUNO
(AGI) - Roma, 30 mag. - "Nessuno lascera' solo nessuno". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, durante il suo discorso alla comunita' di Sant'Egidio.
    Monti ha anche sottolineato che "per il buon comportamento dell'economia di un Paese, bisogna fare attenzione alle imprese, da una parte, al sistema Paese dall'altra, ma tutto deve essere tenuto insieme dalla coesione". (AGI)

MONTI VISITA S.EGIDIO: 'SPERANZA' SIA SPIRITO DI TUTTA COMUNITA'
(AGI) - Roma, 30 mag. - "Speranza". Una sola parola per salutare i tanti ospiti della comunita' di S.Egidio. Per Mario Monti che ha visitato oggi la mensa per i poveri di Via Dandolo, un augurio e un ringraziamento. "Sono veramente felice - ha detto - per il vostro invito ed per essere qui oggi. Ho avuto un passaggio che mi ha consentito di conoscere molti di voi, le vostre vite e i vostri momenti difficili. Ho ascoltato storie interessanti, vere, profonde e commoventi. Vi ringrazio tutti di avermi fatto partecipare alla vostra esistenza". (AGI)

MONTI VISITA S.EGIDIO: 'SPERANZA' SIA SPIRITO DI TUTTA COMUNITA'
(AGI) - Roma, 30 mag. - Parole scandite con la voce rotta dall'emozione, quelle di Monti, alle quali ne sono seguite altre intese a dare "coraggio e speranza a chi, a causa della poverta', rischia di perdere la fiducia in se stesso, oltre che di incontrare la solitudine e l'emarginazione. L'impegno dei volontari che sono qui sono il segno che la poverta' non deve e non puo' riguardare solo i singoli individui, ma coinvolge tutta la comunita'. Dobbiamo costruire insieme un'Italia dove la solidarieta' faccia parte di una crescita comune perche' alla poverta' si risponde anche con l'amicizia e la comunita' di Sant'Egidio ne e' la prova. Voi - ha aggiunto Monti rivolgendosi ai volontari - non parlate dei poveri, ma parlate
con i poveri". Una formula che ha fatto esplodere un fragoroso applauso nella sala. (AGI)