Se non ora quando? Caldo torrido e afa spingono verso più freschi lidi. Ma anche senza le eccezionali temperature di questi giorni, siamo, comunque, arrivati alla parte dell' anno che invoglia ad organizzare piacevoli gite al mare. Posti scelti con cura che offrono mare pulito e la possibilità di godersi piatti tipici della tradizione marinara, da gustare in riva al mare, sono le mete ideali.
La Baia di Puolo, che si trova tra Sorrento e Massa Lubrense, è uni dei luoghi che si presta per queste piacevoli passeggiate. Le piccole spiagge, i lidi ed i ristorantini come "La Tavernetta" danno la possibilità di immergersi nei colori, nei profumi e nei sapori della stagione in un contesto unico. Ma se i partecipanti all'escursione sono degli internati in un ospedale psichiatrico giudiziario allora la gita assume un gusto speciale, quello della solidarietà E' così che per il terzo anno consecutivo si ripete l'iniziativa, organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio di Napoli, che vede ancora una volta i ristoratori sorrentini schierati al fianco degli ultimi e dei più bisognosi.
Un'iniziativa straordinaria che si è concretizzata con una gita per una quindicina di ricoverati dell'Ospedale Psichiatrico Giudiziario, annesso al carcere di Secondigliano, che da anni non vedono il mare o siedono normalmente in un ristorante. Lunedì 25 giugno i ricoverati dell'Opg, accompagnati dal direttore della struttura Stefano Martone, dal comandante, commissario Carmela Finestra, da alcuni operatori sanitari e rappresentanti della "Comunità di Sant'Egidio" di Napoli tra cui il portavoce Antonio Mattone, hanno raggiunto la Baia di Puolo per trascorrere una piacevole giornata all'insegna della normale spensieratezza estiva.
Una giornata al mare, tra tuffi nuotate e tanto sole. All'ora di pranzo la comitiva si è spostata al ristorante "La Tavernetta" dove la famiglia Mastellone ha accolto tutti sotto il caratteristico pergolato che affaccia sulla spiaggia e sui colori del mediterraneo. E sono stati proprio i sapori della cucina mediterranea a scandire il ritmo del pranzo preparato dallo chef Salvatore Mastellone aiutato ai fornelli dal figlio Daniele. Mentre la sala, gestita con cura e attenzione dalla signora Maria Rosaria ed i figli Lello e Tonino, è sta messa a disposizione dei speciali gitanti a cui sì è aggiunto il neo Vescovo d i Sorrento-Castellammare Francesco Alfano arrivato da Vico per salutare i ricoverati dell'Opg.
Lo chef ha aperto il pranzo con un antipasto sorrentino preparato con latticini freschi di Massa, salumi nostrani, assaggi di parmigiane e bruschette. Il primo è stato un classico duetto che ripropone il gusto genuino della pasta fatta in casa con gli Gnocchi alla sorrentina e gli Scialatielli, provola e melanzane. Mentre il secondo è stato un omaggio alla tradizione marinara del posto con Pesce azzurro fritto e contorno d'insalata. Infine, la torta offerta dalla pasticceria "Primavera" di Sorrento ha chiuso il pranzo conclusosi tra foto di rito, sorrisi e saluti. Proprio come una normale gita al mare.