«Essere angeli significa prendersi cura di un altro». Di questo sono convinti i volontari della comunità di sant' Egidio che oggi, dalle 17 alle 20, ad Alessandria, nei locali dei Cappuccini in via Gramsci 8, termineranno la raccolta doni. Doni particolari, per persone particolari, confezionati con una cura particolare. Sono cuffie, cappelli, maglioni, pigiami felpati, copertine, sciarpe, scarpe, calze. Tutto ciò che «serve» a chi vive in strada. Sono diventati regali fasciati uno per uno e infiocchettati: andranno a chi non ha nulla, vive sotto un cielo di stelle, agli anziani, ai profughi.
«Non è il singolo che regala ma la città che dona ai suoi fratelli...non chiamiamoli poveri, ma amici», ammonisce Francesco Guidi, che segue la comunità di sant'Egidio ad Alessandria. L'unicità dell'iniziativa è che ogni dono sarà accompagnato da un biglietto con scritto il nome della persona a cui è destinato. E se è sconosciuto pazienza: si troverà il modo, al momento, di farselo dire e scriverlo. Quella del nome è una faccenda importante. Dice Francesco: «Significa rendere personale il pacchetto, dire a chi lo riceve "è proprio per te", ridare dignità alla persona per quello che è». E racconta di un amico di strada che spacchettato il regalo lo ha riavvolto dicendo: «Così quando torno a casa faccio vedere che qui c'era chi mi voleva bene».
Non c'è dono senza festa: i regali arriveranno sulle slitte e saranno consegnati domenica, durante il pranzo di Natale, che sarà servito all'asilo Monserrato. Il pranzo è organizzato con la Caritas e preparato dalla cooperativa Company. Sono attesi quasi duecento ospiti. Chiunque può servire a tavola donando  il proprio tempo. E Natale è anche questo. Conclude Francesco «Domenica sarà la festa di tutta la città, la festa di Alessandria, che si stringe ai suoi fratelli in difficoltà accendendo così una luce di speranza per il futuro».Info e adesioni 347.2499309; 3472499313.
E a Novi stasera alle 20,45, all'Oratorio della Maddalena, la Comunità di Sant'Egidio invita alla preghiera d'Avvento.