RAPALLO. «Quello che vogliamo realizzare? Un vero pranzo di Natale per gli anziani soli, per chi è in difficoltà: sconosciuti che si siedono attorno a un centro, che è la nascita di Gesù, per passare del tempo assieme, condividere un pranzo, stare come in famiglia».
Sandro Secchi, della Comunità di Sant'Egidio, racconta così il primo pranzo di Natale che, domenica prossima, 21 dicembre, verrà realizzato all'ultimo piano della Casa della Gioventù di via Lamarmora a Rapallo. Un'ottantina, i partecipanti fra anziani e persone in situazioni difficili.
È la prima volta che accade a Rapallo. E lo spunto risale a non molto tempo fa: al concerto del 28 novembre, alle Clarisse, del pianista Marco Vincenzi pro Comunità di Sant'Egidio. «Dopo il concerto il vicesindaco Pier Giorgio Brigati ha detto: "Perché non fare il pranzo anche qui?"». Anche se in tempi stretti, si è messa in moto una macchina importante. E così si sono subito affiancati i Volontari del soccorso di Sant'Anna, molte associazioni che fanno parte della Consulta del Volontariato, i focolarini accanto alla Comunità di Sant'Egidio e alla parrocchia dei santi Gervasio e Protasio. Quindici i giovani che si daranno da fare per l'animazione (e non solo).
Ci sarà il pranzo, ci saranno anche i regali per i partecipanti. Chi volesse contribuire, può offrire generi alimentari (soprattutto, dolci) o regali (come sciarpe, cinture, portafogli, giochi per i bimbi, profumi). Per info: 347.2499332; 3472499317; [email protected].
S. Ped.
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