"Una rivoluzione cristiana. Breve storia della Comunità di Sant'Egidio": un libro di Vincenzo Ceruso

Il nome della Comunità di Sant'Egidio è noto in tutto il mondo come un nome di pace, dal Mozambico al Pakistan, dalla Siria al San Salvador. La vita quotidiana della Comunità, fondata a Roma da Andrea Riccardi, è intessuta di amicizia con i poveri: la distribuzione di cibo a coloro che vivono per strada, la visita ad un anziano in istituto, l'accoglienza ai rifugiati attraverso i corridoi umanitari.

Qual è il segreto di questo movimento ecclesiale, nato nel clima incandescente del '68, all'indomani del Concilio Vaticano II? Preghiera, poveri, pace: così papa Francesco ha sintetizzato il cammino di Sant'Egidio. Attraverso documenti inediti e testimonianze dirette, il libro ricostruisce la storia di questa "rivoluzione cristiana"

Vincenzo Ceruso, nato a Palermo, dove vive e lavora. Laureato in filosofia, ha lavorato per circa vent’anni con la Comunità di Sant’Egidio con minori a rischio di devianza, in alcuni dei quartieri più difficili di Palermo. Collabora con il Comitato Addiopizzo e scrive di mafia su varie testate. Autore di "Don Pino Puglisi. A mani nude",  San Paolo Edizioni, per la Newton Compton ha pubblicato "La Chiesa e la mafia", "Uomini contro la mafia", "Il libro che la mafia non ti farebbe mai leggere", "Dizionario italiano-mafioso, mafioso-italiano" e, con Pietro Comito e Bruno De Stefano, "I nuovi boss. Mafia, 'Ndrangheta e Camorra: le nuove frontiere della criminalità in Italia" (2013).