L’amicizia con i poveri è un grande segno di speranza per il mondo: la festa per il 50° di Sant'Egidio a Satu Mare

“Sono contento in modo personale di questa celebrazione dei 50 anni della nostra Comunità di Sant’Egidio, 24 anni qui a Satu Mare. La Comunità è stata e resta fedele all’amicizia con i poveri, con gli anziani e le famiglie emarginate della nostra città. In un mondo tanto diviso come il nostro questa fedeltà è un grande segno di speranza. La semplicità e l’entusiasmo sono la forza della comunità.” ha detto Padre Ovidiu Barle, nel corso della sua omelia per il 50° anniversario della fondazione di Sant’Egidio, che si è tenuta sabato 3 novembre nella chiesa greco-cattolica di San Francesco a Satu Mare.

Al termine della liturgia le testimonianze di Ioana, dei Giovani per la Pace e di Anna, anziana dell’Istituto Sansa, dove la Comunità è presente da oltre quindici anni.

L’avvenimento, a cui hanno partecipato numerosi amici della Comunità e alcuni rappresentanti di altre confessioni religiose, si è concluso con una festa di compleanno insieme agli anziani e ai più poveri.