PAROLA DI DIO OGNI GIORNO

Memoria della Madre del Signore
Parola di Dio ogni giorno

Memoria della Madre del Signore

Ricordo di Nostra Signora di Sheshan, santuario nei pressi di Shangai. Preghiera per i cristiani cinesi.
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Libretto DEL GIORNO
Memoria della Madre del Signore
martedì 24 maggio

Ricordo di Nostra Signora di Sheshan, santuario nei pressi di Shangai. Preghiera per i cristiani cinesi.


Lettura della Parola di Dio

Alleluia, alleluia, alleluia !

Lo Spirito del Signore è su di te,
chi nascerà da te sarà santo.

Alleluia, alleluia, alleluia !

Dalla prima lettera di Pietro 1,10-16

Su questa salvezza indagarono e scrutarono i profeti, che preannunciavano la grazia a voi destinata; essi cercavano di sapere quale momento o quali circostanze indicasse lo Spirito di Cristo che era in loro, quando prediceva le sofferenze destinate a Cristo e le glorie che le avrebbero seguite. A loro fu rivelato che, non per se stessi, ma per voi erano servitori di quelle cose che ora vi sono annunciate per mezzo di coloro che vi hanno portato il Vangelo mediante lo Spirito Santo, mandato dal cielo: cose nelle quali gli angeli desiderano fissare lo sguardo.
Perciò, cingendo i fianchi della vostra mente e restando sobri, ponete tutta la vostra speranza in quella grazia che vi sarà data quando Gesù Cristo si manifesterà. Come figli obbedienti, non conformatevi ai desideri di un tempo, quando eravate nell'ignoranza, ma, come il Santo che vi ha chiamati, diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta. Poiché sta scritto: Sarete santi, perché io sono santo.

 

Alleluia, alleluia, alleluia !

Ecco, Signore, i tuoi servi:
avvenga a noi secondo la Tua Parola.

Alleluia, alleluia, alleluia !

L'apostolo, dopo aver sottolineato la gioia che i discepoli debbono avere per essere stati salvati dalla solitudine e dalla tristezza, li esorta ad essere attenti, a vivere con temperanza e ad essere pronti a partire. C'è infatti un nuovo esodo da realizzare. L'apostolo lo suggerisce con l'antica esortazione fatta al popolo d'Israele mentre stava per lasciare l'Egitto: "Tenete cinti i lombi della vostra mente". Si tratta di un esodo spirituale, ossia di un cammino interiore che porta il credente a conformarsi a Gesù, a vivere quindi secondo il Vangelo. L'immagine dell'esodo che Pietro richiama chiede ai credenti una conseguente condotta di vita. Come l'antico popolo d'Israele, anche il nuovo deve abbandonare la mentalità egoistica di questo mondo e assumere i tratti propri dei figli di Dio. Pietro richiama alla conversione, ossia a non lasciarsi guidare più dall'amore per se stessi ma da Dio, ascoltando e obbedendo alla sua Parola. In tal modo si diventa figli di Dio e come tali ci si comporta. Di qui Pietro prende spunto per la seconda esortazione che trae direttamente dall'inizio della "Legge della santità" scritta nel Levitico: "Siate santi in tutta la vostra condotta; poiché sta scritto: sarete santi, perché io sono santo". I discepoli di Gesù, chiamati alla libertà sulla scia dell'antica esortazione biblica, ricevono l'indicazione della meta del loro pellegrinaggio: il santuario che è la santità. È un impegno che parte direttamente da Dio, dall'ambizione che Egli ha sui suoi figli. Il Signore infatti ci vuole santi, come Lui è santo. È una meta che appare impossibile. Ed è vero se guardiamo la nostra pochezza e il nostro peccato.