La grande domanda di pace che ci poniamo per la Terra futura

Cari amici,

parlare di pace può sembrare troppo visionario, mentre i popoli vivono nell’insicurezza dei conflitti e della pandemia. Eppure la pace è il bene di cui abbiamo tutti bisogno.

Non è tutto fermo. C’è un cammino per la pace che non si è mai interrotto da 35 anni e che è iniziato dalle religioni. Il 27 ottobre 1986 papa Giovanni Paolo II convocava ad Assisi i leader religiosi per pregare per la pace, gli uni accanto agli altri, ognuno secondo la propria tradizione.

Guidati da questa visione di pace abbiamo tenuto vivo in questi anni lo spirito di Assisi. Il 35esimo si è tenuto a Roma, concluso da papa Francesco che al Colosseo ha detto: “Coraggio! Abbiamo davanti agli occhi una visione, che è la stessa di tanti giovani e uomini di buona volontà: la terra come casa comune, abitata da popoli fratelli. Sì, sogniamo religioni sorelle e popoli fratelli!” (Video)

Per questo, nell'anniversario dell'Incontro di Assisi, vogliamo proporvi video e testi per cogliere i frutti dell’Incontro “Popoli fratelli, Terra futura”, che è molto di più che seguire una serie di discorsi: è prendere anche noi insieme il compito di lavorare per la pace che, come diceva S. Giovanni Paolo II, è un “cantiere aperto a tutti”. Vogliano questi link essere strumenti di riflessione e condivisione.

Buona visione!

8 minuti con Jeffrey D. Sachs,  Noubar Afeyan, Karekine II, Liberata Mulamula, Lakshmi Vyas e altri ancora: dai Forum di "Popoli fratelli, Terra futura".
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"La terra futura...", speciale di Rai2 "Sulla via di Damasco" con interviste a Marco Impagliazzo, Andrea Riccardi, Matteo Zuppi e i giovani partecipanti all'Incontro di Roma
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Dalla videoteca: l'Incontro internazionale di pace di Assisi 1986 con Papa Giovanni Paolo II. Una sintesi realizzata dalla Comunità di Sant'Egidio.
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