Far tacere la voce delle armi e parlare di pace: i giovani al ricordo del bombardamento di San Lorenzo

Custodire la memoria per costruire la pace. Questa la "ricetta" che ha guidato l'evento realizzato ieri pomeriggio dalla Comunità di Sant'Egidio al Parco dei Caduti del 19 luglio 1943, nel quartiere di San Lorenzo, a Roma.

Un nutrito gruppo di giovanissimi romani, dopo essersi dedicati alla pulizia del monumento che riporta i nomi delle vittime, vi ha deposto dei fiori ed ha interagito con gli anziani sopravvissuti: il racconto di Adriana, all'epoca diciassettenne, e ora ultranovantenne, ha spiegato meglio di tanti libri di storia l'orrore della guerra. 

In risposta, i giovani hanno scandito slogan contro il traffico di armi e per la promozione della pace. Una bella immagine di Roma.