La Reggenza di San Marino visita Sant'Egidio: qui una rete internazionale di solidarietà

L'incontro con il presidente Marco Impagliazzo e con i profughi arrivati in Italia con i corridoi umanitari.

"Non una semplice Comunità; quella di Sant'Egidio è una vera e propria rete internazionale di solidarietà. Senza dimenticare l'attività diplomatica, a favore del dialogo tra i popoli. Da qui il legame con San Marino che ha tra i propri valori fondanti la Pace e la Libertà. Guarda il video

Con queste parole i Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, S.E. Lorella Stefanelli e S.E. Nicola Renzi, accompagnati dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri Pasquale Valentini, hanno commentato la visita alla Comunità di Sant’Egidio, dove sono stati accolti dal presidente Marco Impagliazzo. L’incontro, improntato a grande cordialità, si inserisce in una lunga storia di amicizia e collaborazione tra la Repubblica di San Marino e la Comunità di Sant’Egidio, tra le quali dal 2012 è in vigore un Accordo di Sede.
I Capitani Reggenti hanno visitato la
“Scuola di lingua e cultura italiana” della Comunità, dove hanno incontrato alcuni rifugiati e nuovi europei - tra cui Jasmine, giunta dalla Siria pochi giorni fa in Italia con la figlia malata grazie ai corridoi umanitari - che hanno raccontato le loro storie e la loro esperienza di accoglienza in Italia. Alcuni studenti della scuola, da più tempo in Italia, hanno anche ricordato la loro recente visita a San Marino, esprimendo ammirazione per la bellezza e la cura del luogo.

La visita è proseguita a Sant'Egidio, dove in un colloquio con Marco Impagliazzo ed una delegazione della Comunità sono stati affrontati diversi temi, tra cui l’accoglienza ai profughi che giungono in Europa e la cooperazione internazionale, in particolare nel continente africano.
Nel corso dell’incontro i Capitani Reggenti e il Segretario di Stato per gli Affari Esteri hanno espresso particolare apprezzamento e interesse per l’iniziativa dei corridoi umanitari promossa da Sant’Egidio insieme alle Chiese evangeliche e alla Tavola valdese, così come per il lavoro di registrazione allo stato civile di tanti bambini africani grazie al programma BRAVO. Il colloquio ha permesso di rafforzare la collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio nello spirito di quei principi di indipendenza e libertà che animano una delle repubbliche più antiche del mondo.
La visita si è conclusa con la partecipazione della delegazione di San Marino alla preghiera serale della Comunità di Sant’Egidio nella basilica di Santa Maria in Trastevere.