I “libri di Sant’Egidio”: da oggi in libreria "Una casa chiamata terra", una riflessione del patriarca Bartolomeo sulla natura

«La natura è un libro completamente aperto a tutti e dal quale tutti possono leggere e imparare. Ogni pianta, ogni animale, ogni organismo microscopico racconta qualcosa, rivela un segreto, denota una straordinaria coerenza ed eleganza. Tutto converge verso lo stesso incontro e lo stesso mistero». Di questo mistero, e di questo libro completamente aperto che è la natura, tratta con particolare finezza Una casa chiamata terra. Bartolomeo, patriarca ecumenico e figura rilevante nel panorama del cristianesimo contemporaneo, ha maturato e affinato un profondo sguardo cristiano sull’umanità e sul creato. «Mai come adesso gli esseri umani sono stati in grado di decidere e determinare il futuro della nostra comunità e del nostro pianeta», osserva con lucidità Bartolomeo, convinto dell’urgenza di affrontare la sfida dei cambiamenti climatici. Il patriarca ecumenico è conosciuto per il suo impegno a favore della difesa dell’ambiente e, più volte, è intervenuto su questo tema, invitando a maturare una nuova visione dei rapporti tra l’uomo e il creato. «Noi trattiamo il nostro pianeta in maniera disumana e sacrilega, precisamente perché non riusciamo a concepirlo come un dono ereditato dall’altro», osserva Bartolomeo, alla cui visione ha fatto esplicito riferimento papa Francesco nell’enciclica Laudato si’.

Questo piccolo libro, prezioso per la sapienza umana e spirituale che contiene, offre alla lettura pagine luminose e intense, che ci prendono per mano aiutandoci ad «ascoltare la voce della creazione», ricreando un poco di silenzio fra i mille messaggi, i fiumi di parole, la moltiplicazione delle immagini e il loro consumo.