Questa mattina, in Piazza San Pietro, si svolge il Giubileo del volontariato e degli operatori della Misericordia. Prima della catechesi del papa, alcune testimonianze, tra cui quella di Mayas, giovane profugo siriano fuggito dalla guerra grazie al progetto ecumenico dei corridoi umanitari realizzato dalla Comunità di Sant'Egidio insieme alla Federazione delle Chiese evangeliche e la Chiesa valdese.
"E' bello servire Dio aiutando i poveri - ha detto Mayas - ho avuto salva la vita grazie ai corridoi umanitari e oggi la voglio restituire attraverso il servizio ai senza dimora"
